Influenza di diversi livelli di cimatura sulla qualità del mosto (Poni e Giachino, 2000)
La sperimentazione è stata condotta per verificare i implicazioni sulla superficie fogliare, produzione e qualità di differenti livelli di cimatura eseguito su cv. Cabernet Sauvignon. Sono perciò state confrontate 5 tesi: Testimone non cimato, cimatura al 12 nodo (T12) o al sesto nodo (T6), sia mantenendo i germogli secondari che si sono sviluppati in seguito alla cimatura (M), sia togliendo gli stessi (R).
Ne è scaturito che la superficie fogliare è risultata statisticamente inferiore per le tesi T12R e T6R, in quanto le femminelle emesse dopo la cimatura nelle tesi T12M e T6M sono state sempre sufficienti a compensare l'asporto di vegetazione dovuto al taglio. T6M ha anche mostrato una maggior emissione di femminelle rispetto a T12M. I parametri produttivi non differivano fra le varie tesi ad eccezione della dimensione dell'acino che era significativamente inferiore nelle tesi tagliate a sesto nodo. La maturazione è risultata ritardata per T6R con livelli zuccherini inferiori alle altre tesi, pH, antociani, fenoli più bassi e acidità titolabile maggiore. Anche T6M ha mostrato una minor concentrazione zuccherina rispetto al testimone. Nessuna differenza qualitativa per le tesi T12, anche se a livello numerico T12R mostrava parametri qualitativi più modesti in confronto al non cimato, sia per quant riguarda i metaboliti primari che secondari (Tabella). La capacità fotosintetica da parte delle foglie principali è risultata maggiore nelle tesi cimate rispetto al testimone. Considerando invece le femminelle la capacità di assimilazione aumenta proporzionalmente alla dimensione delle stesse e inversamente al numero di foglie principali lasciate.
Da questi risultati si evince che la capacità fotosintetica dell'apparato fogliare è influenzata dalla cimatura. Per esempio T6R ha mostrato le peggiori performance rispetto alle altre tesi, perchè presentava la superficie fogliare più contenuta, minor rapporto foglie / frutti, e in sostanza una vegetazione più vecchia.
Invece T6M a ritardato la maturazione in misura molto inferiore, senza influire sula rapporto foglie / frutti. Tale tesi ha ottenuto un'ottimo indice di fotosintesi ed efficienza anche in post-invaiatura.