di Albino Morando, Dino Bevione, Paolo Morando, Sergio Lembo
In alcune zone viticole del nostro Paese in presenza di danni precoci e consistenti non rimane che trattare in modo preventivo. Negli ambienti in cui, e sono la maggioranza si può ritardare l’inizio dei trattamenti alla comparsa dei primi sintomi è possibile ridurne il numero e, quindi, realizzare una lotta «guidata»
Per gentile concessione de "L'informatore Agrario"