I tannini esogeni e il loro utilizzo in vinificazione
L’utilizzo dei tannini enologici in fase pre-fermentativa, in alternativa o in combinazione con l’anidride solforosa, viene eseguito per la loro capacità di prevenire i fenomeni ossidativi sia su mosti provenienti da uve bianche sia su pigiati di uve rosse.
Effetto del clima e della defogliazione sul microbiota presente sulle uve alla raccolta
Una sperimentazione che ha valutato come le pratiche agronomiche in particolare la defogliazione, siano in grado di influenzare le popolazioni di lieviti presenti nel vigneto.
Operazioni pre-fermentative nella vinificazione in bianco: impiego di specifici preparati enzimatici in pressa
La qualità dei vini bianchi dipende dalle condizioni in cui si svolgono le operazioni prefermentative. Tra le opzioni che il tecnico deve valutare vi è la possibilità di impiegare sul pigiato, prima della pressatura, preparati enzimatici specifici.
Irrigazione del vigneto
La vite è una pianta che resiste bene ad eventuali stress idrici, ma in precise condizioni e in particolari areali viticoli l'acqua rapopresenta un fattore limitante pertanto è necessario adottare un impianto d'irrigazione.
Irrigazione a goccia: come utilizzare l'impianto
Un articolo che descrive le caratteristiche di questo sistema d'irrigazione che deve essere gestito in funzione delle caratteristiche pedo-climatiche.
Insetti vecchi e nuovi minacciano le nostre viti
Tra vecchie conoscenze e nuovi invasori caratteristiche e danno su viti di alcuni insetti: Planococcus ficus, Cryptoblabes gnidiella,Drosophila suzukii, ma anche Halymorpha halys (cimice asiatica) e Ricania speculum, solo per citarne alcuni.
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di Aldo GarofaloSi parla spesso delle qualità nutraceutiche delle uve e dei vini con particolare riferimento al potere antiradicalico. Questo articolo mette in evidenza come, nell'ambito delle medesime cultivar, esistano differenze [...]
Autori Vari
Da Vitenda 2008
Gli autori esaminano alcuni vitigni liguri minori (Pollera, Massaretta, Barbarossa) valutandone la composizione e la maturità fenolica, il profilo antocianico medio, la durezza delle bucce e altre [...]
Di Claudia Ferretti da Vitenda 2015
dal Centro Studi Assaggiatori Claudia Ferretti presenta uno studio sull'evoluzione sensoriale del vino una volta che la bottiglia è stata aperta.
Luigi Dagna
Da Vitenda 2012
Le tecniche di ricerca basate sui rapporti isotopici dei metalli pesanti diventa un ulteriore strumento per lo studio della tracciabilità geografica dei vitigni e dei vini che ne derivano.
M.C. Cravero
Da Millevigne n. 4 del 2013
Si presentano i risultati di alcune analisi sensoriali condotte su vini prodotti con la varietà autoctona piemontese Nascetta nel corso di varie annate.
Alessandra Biondi Bartolini
Da Millevigne n. 3 del 2013
Il rapporto tra lieviti e azoto è fondamentale per determinare la qualità di un vino ed è quindi importante la misurazione del cosiddetto APA.
Pfister Richard
Da Vitenda 2016
Nel libro "Les Parfums du Vin" Richard Pfister esplora l'universo olfattivo dei vini ed elenca 152 aromi in una lista messa a punto da Oenoflair.
Rolle L., Carboni C., Gerbi V., Giacosa S., Torchio F., Rio Segade S., Paissoni M.A., Ossola C., Englezos V., Cravero F., Rantsiou K., Cocolin L.
Da Vitenda 2017
Si valuta l'azione dell'ozono come sanitizzante e selezionatore delle [...]
Englezos V., Rantsiou K., Cocolin L
Da Vitenda 2019
Un articolo che approfondisace il tema della richieste nutrizionali per i batteri lattici, sottolineando i problemi enologici che possono rilevarsi a seguito di una scarsa nutrizione