Brettanomyces e fenoli volatili, così come le ammine biogene, costituiscono un rischio per il vino, sia in termini di tossicità e rischi per il consumatore sia per il pericolo di alterazioni olfattive che inficiano la qualità del prodotto
Cose mai viste. Le nuove frontiere del packaging
Non è vero che la confezione conta più del contenuto ma la sua importanza è comunque fondamentale.
Vitigni da spumanti
Un articolo, pubblicato su Vitenda 2025, in cui si descrivono le caratteristiche agronomiche ed enologiche delle principali uve coltivate per ottenere vini spumanti
Anni '50 '60 '70 - Ricevimento uva, pigiatura, torchiatura
Una interessante trattazione che illustra gli sviluppi dell'industria enologica nel dopoguerra in particolare sui processi di vinificazione.
Sanguisorba minor
Specie erbacea poliennale e perenne che possiede un apparato radicale secondario a partire dal rizoma e si distingue per la sua infiorescenza a spiga ovale
Materiali porosi e sanificazione
Il ritorno del cemento nella costruzione di vasi vinari è affiancato da terracotta e materiali simili che hanno in comune la porosità. Come affrontare il tema della sanificazione.
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Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Le etichette sono costituite fondamentalmente da tre componenti principali: supporto, patina e trattamento del retro:
supporto: rappresenta lo strato intermedio dell’etichetta, alla quale conferisce consistenza e struttura. Deve possedere un’elevata resistenza meccanica per sopportare le sollecitazioni in fase di etichettatura. La buona collatura dello stesso è indispensabile per impedire la penetrazione della colla, e spesso l’aggiunta di ulteriori sostanze serve a regolare umidità e opacità della struttura.
patina: consiste soprattutto in pigmenti (caolino o creta) e sostanze leganti per ottenere una buona stampabilità. Altre aggiunte servono a regolare il grado di bianco, la resistenza a umidità, abrasioni e lavaggi con soda.
trattamento del retro: ha lo scopo di ridurre l’accartocciamento verso il lato patinato ed assicurare una buona planarità in diverse situazioni ambientali e tipi di colla.
Di Stefano Di Benedetto da Vitenda 2015
Dopo un esauriente excursus storico sull'evoluzione delle etichette si forniscono alcuni suggerimenti per orientarsi nella scelta di un elemento fondamentale per la comunicazione del prodotto, alla luce [...]
Stefano Di Benedetto
Da Vitenda 2016
L'autore focalizza i punti chiavi da tenere in considerazione per l'ideazione di un'etichetta efficace, capace di comunicare ai consumatori i dati essenziali di un prodotto e di un'azienda. A chi [...]