Agroambiente vigneto: nuove acquisizioni per la gestione dei lepidotteri carpofagi
Un articolo che riguarda i lepidotteri reponsali dei danni a carico dei grappoli, presentando le diverse specie da quelle già note a quelle di recente introduzione.
Trifolium pratense
Il trifolio dei prati o violetto è una specie nota e conosciuta ma che differisce da Trifolium repens sia per il colore dell'infiorescenza che per la prensenza di un disegno sulla pagina superiore delle foglie.
Trifolium repens
Il trifolio bianco o rampicante cliccare sull'immagine per approfondimenti botanici e biologici.
Agroambiente vigneto: nuove acquisizioni per la gestione dei cicadellidi vettori di fitoplasmi
ll seguente articolo ha lo scopo di illustrare le principali novità dalla ricerca su alcuni dei più importanti insetti ampelofagi e sulla loro gestione. Cliccare sull'immagine per consultare l'articolo
Guida al riconoscimento di Scaphoideus titanus
Una pratica guida accompagnata da dettagliate immagini sia dei diversi stadi del vettore sia dei differenti sintomi che colpiscono la vite. Cliccare sull'immagine per accedere all'articolo
Potatura verde: cimatura
La cimatura è un'operazione di potatura verde che consiste nel taglio degli apici vegetativi eseguita durante il periodo della fioritura della vite.
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Le etichette sono costituite fondamentalmente da tre componenti principali: supporto, patina e trattamento del retro:
supporto: rappresenta lo strato intermedio dell’etichetta, alla quale conferisce consistenza e struttura. Deve possedere un’elevata resistenza meccanica per sopportare le sollecitazioni in fase di etichettatura. La buona collatura dello stesso è indispensabile per impedire la penetrazione della colla, e spesso l’aggiunta di ulteriori sostanze serve a regolare umidità e opacità della struttura.
patina: consiste soprattutto in pigmenti (caolino o creta) e sostanze leganti per ottenere una buona stampabilità. Altre aggiunte servono a regolare il grado di bianco, la resistenza a umidità, abrasioni e lavaggi con soda.
trattamento del retro: ha lo scopo di ridurre l’accartocciamento verso il lato patinato ed assicurare una buona planarità in diverse situazioni ambientali e tipi di colla.
Di Stefano Di Benedetto da Vitenda 2015
Dopo un esauriente excursus storico sull'evoluzione delle etichette si forniscono alcuni suggerimenti per orientarsi nella scelta di un elemento fondamentale per la comunicazione del prodotto, alla luce [...]
Stefano Di Benedetto
Da Vitenda 2016
L'autore focalizza i punti chiavi da tenere in considerazione per l'ideazione di un'etichetta efficace, capace di comunicare ai consumatori i dati essenziali di un prodotto e di un'azienda. A chi [...]