unserialize - [internal], line ??
FileEngine::read() - CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184
Cache::read() - CORE/cake/libs/cache.php, line 253
Configure::corePaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 459
Configure::buildPaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 580
Configure::__loadBootstrap() - CORE/cake/libs/configure.php, line 683
Configure::getInstance() - CORE/cake/libs/configure.php, line 125
include - CORE/cake/bootstrap.php, line 46
[main] - APP/webroot/index.php, line 77
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 772]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 772
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Vit.En.
Le ammine biogene in vino: il ruolo dei batteri malolattici
Le ammine biogene (AB) sono basi organiche a basso peso molecolare che possono essere presenti in diversi alimenti, in particolare se fermentati e ricchi di composti azotati.
La scienza come risposta alle sfide dell'enologia moderna
Un articolo pubblicato su Vitenda 2023 spiega come l'applicazione di conoscenze scientifiche consenta di ottenere vini di elevata qualità in grado di esprimere le caratteristiche del proprio territorio
L'imbottigliamento degli spumanti
L'imbottigliamento isobarico è un procedimento molto avanzato tecnologicamente che garantisce numerosi vantaggi per il confezionamento di vini spumanti e frizzanti di altà qualità.
La defogliazione: effetti diversi a seconda di "come e quando"
Si evidenzia come gli effetti di quetsa tecnica variano in funzione di quali e quante foglie vengo rimosse e della fase fenologica in cui si compie l'operazione.
Gli antibotritici per la viticoltura
Un articolo pubblicato su Vitenda 2022, che descrive i gli antibotrici utilizzati in viticoltura, illustrandone caratteristiche, modalità d'azione e meccanismo.
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Germogli a bandiera. Rappresenta una specifica sintomatologia provocata dallo svernamento miceliare dell’oidio accanto alle gemme. Quando in primavera le temperature si fanno confacenti con lo sviluppo fungino questo interessa i primi germogli in fase di accrescimento. Le giovani foglie tendono a ripiegare i margini verso l’alto e pian piano a ricoprirsi, come l’intero germoglio, da una coltre grigio-biancastra assumendo il nome di “bandiere”. Tali sintomi, come ricordato, sono tipici di uno svernamento miceliare da parte del fungo, che avviene esclusivamente a seguito di inverni piuttosto miti, tipico quindi del sud Italia e più in generale di zone vitivinicole temperato-calde (Midi francese, Spagna, California ecc…).
Sintomi fogliari. L’oidio tende a svilupparsi lungo le nervature principali, creando degli ingiallimenti irregolari, che tendono a scurirsi. Alla comparsa dei corpi fruttiferi si evidenzia un velo biancastro che può diffondersi sino ad interessare completamente entrambi i lembi fogliari. Infine la foglia assume un portamento irregolare sia al centro sia ai margini, che tendono a ripegarsi verso l’alto.
Sintomi su grappolo. Il grappolo può venire interessato in ogni periodo del proprio accrescimento sia esso in fase fiorale, sino alla raccolta, ma è durante l’accrescimento acini che risulta più sensibile. I sintomi si evidenziano come una lieve patina polverosa esterna all’acino, solitamente concentrata nella parte più interna del grappolo. Tale muffa biancastra può rapidamente colonizzare l’intero frutto e quelli vicini. L’azione meccanica dell’oidio sulla parete cellulare non permette un omogeneo accrescimento dell’acino, che in caso di infezioni molto intense si spacca. A questo punto la bacca appare svuotata e di colore scuro.
Sintomi su germoglio. I germogli, sia verdi che in fase di lignificazione, possono presentare caratteristici sintomi riconducibili al mal bianco. Esso si nota con la solita muffa bianca e polverosa, accompagnata in secondo luogo da chiazze necrotiche più o meno diffuse. Esse compromettono, tra l’altro, anche la resistenza meccanica del germoglio stesso.
Albino Morando, Simone Lavezzaro, Stefano Ferro
Atti Giornate Fitopatologiche, II, 299 - 304, 2014
Nelle annate dal 2011 al 2013 si è saggiata l’efficacia di diversi principi attivi contro il mal bianco della vite (Erysiphe [...]
di Maria Lodovica Gullino Si esamina la difesa della vite dalle tre principali malattie crittogame: peronospora, oidio e botrite. Vengono citati i nuovi fungicidi, sia quelli già in commercio che quelli in fase avanzata di [...]
di Egon Egger Attraverso un esperimento, effettuato in Toscana dall’istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano Veneto sull’oidio, si è giunti alla compilazione di un modello di simulazione dello sviluppo [...]
DI Fabio Sozzani, Albino Morando
Atti Giornate Fitopatologiche, 12, 257 - 262, 2006
RIASSUNTO Nel 2005, in vigneti favorevoli allo sviluppo dell’oidio, sono stati confrontati formulati a base di estratti di alghe, arricchiti con [...]
di Fabio Sozzani, Albino Morando, Giulio Moiraghi RIASSUNTO Nelle annate 2002-2003 in un vigneto di “Moscato bianco” ubicato in ambiente fortemente favorevole all’oidio è stata sperimentata la difesa [...]
di Paolo Morando, Albino Morando, Dino Bevioneda Informatore Agrario numero 18 del 1992La crescente aggressività del mal bianco della vite porta ad un impiego ripetuto degli antioidici (fino a sei interventi annui). E' parso quindi [...]
di A. Morando, P. Morando, D. Bevione, M. Cerratoda Informatore Agrario numero 17 del 1996Una prova sperimentale effettuata nel 1994 su Nebbiolo e ripetuta nel 1995 su Moscato ha consentito di quantificare gli effetti collaterali positivi che [...]
di Morando A., Bevione D., Morando P., Ravizza G.prova sperimenatle del 1999 su due vigneti coltivati a Moscato bianco con prodotti antioidici in commercio e sperimentali.