Nel nostro Paese il palo metallico, noto fin dalla metà del 1800, ha conosciuto notevole diffusione solo negli ultimi trent'anni, rubando spazio al legno e soprattutto, al cemento. I motivi di tanto successo sono insiti nei vantaggi della profilatura a freddo che consente di ottenere sostegni robusti ma leggeri e muniti di asole, atte a di sorreggere i fili, e agevolare l'applicazione degli accessori quali traversine o distanziali a molla. Il sostegno metallico viene spesso identificato con il termine "ferro", non corretto perché sappiamo bene come tale elemento sia sempre accompagnato da altri, a formare una lega acciaiosa, in base alle caratteristiche della quale si possono avere diversi risultati a livello di resistenza e corrosione. Dal punto di vista pratico le leghe impiegabili in vigneto sono l'acciaio ferroso (detto anche carbonioso), l'acciaio Cor-ten e l'acciaio inossidabile. (TIPOLOGIE DI ACCIAIO)
La profilatura è l'operazione che conferisce forma al sostegno. I tipi di profilatura sono essenzialmente due: a caldo, da cui si ottengono forme a "T", "L", "C" e loro varianti e la profilatura a freddo con la quale si possono ottenere svariate forme sagomate e la "foggiatura" a tubo.
Si veda l'articolo "L'Inox in vigneto" da VQ n. 4 del 2012