Dalle origini controverse, tanto che alcuni autori ne stimano una provenienza greca, altri legata alla famiglia dei Pinot ed altri ancora parlano di derivazione Etrusca. Presenta una buona vigoria, il che fa prediligere potature rigogliose ed espanse. La foglia, dalle medie dimensioni, copre un grappolo compatto o appena spargolo, la cui buccia, spessa e ricca di pruina, protegge la polpa dal sapore neutro. Lo spessore dell’esocarpo rende tale varietà resistente ad attacchi oidici ed anche la peronospora non si insedia con facilità.