Bioprotezione di bianchi e rosati nelle fasi prefermentative
Per la protezione dei vini bianchi e rosati da problemi ossidativi durante le fasi prefermentative è stato sviluppato un nuovo lievito non-Saccharomyces, Metschnikowia pulcherrima
Artemisia vulgaris
Infestante che si trova spesso nel sottofilare del vigneto che risulta difficile da eradicare quando raggiunge un elevato sviluppo poiché è molto tenace.
La stabulazione liquida a freddo per la vinificazione in bianco
La stabulazione liquida a freddo è una tecnologia che consiste nel mantenere il mosto a contatto con le proprie fecce a temperature molto basse determiando un cambiamento nella composizione acida dei mosti
Donne, tavola e vino nel Rinascimento
Un viaggio nella storia, in cui si analizzano le relazioni tra la donna e il vino durante il periodo del Rinascimento e del nuovo modo di pensare.
Ossigeno, come, dove e perché in pre-fermentazione
L'autrice analizza il ruolo dell'ossigeno in tutte le fasi produttive del vino, qui in particolare si sofferma sulla fase pre-fermentativa. Cliccare sull'immagine
La coltivazione del nebbiolo su terreni acidi: il ruolo del clone e del portainnesto
Un articolo che riporta i dati di una sperimentazione condotta a Gattinara in cui si è cofrontata l'adattabilità ai terreni acidi di 3 diversi portainnesti e le qualità enologiche di 3 differenti cloni selezionati.
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Di Lorenzo Tablino
Da Vitenda 2008
L'autore racconta l'evoluzione della tecnologia enologica in Piemonte partendo dalla nascita, nel 1865, del primo spumante italiano: le prime autoclavi, i prototipi delle riempitrici, le macchine per [...]
di Emilio Celotti, Giuseppe Carcereri De Prati La determinazione del contenuto in antociani e tannini dell’uva durante la maturazione consente di seguire l’evoluzione di queste sostanze e di classificare sia i vigneti sia le [...]
di Guido Dirani Chiavetta, chiave, spina, cannella, robinetto, rubinetto, valvola; questi sono alcuni dei termini con cui veniva (e ancora viene) indicato il particolare strumento meccanico atto a regolare il deflusso del prezioso vino dai [...]
Autori Vari
Da Vitenda 2008
Gli autori esaminano alcuni vitigni liguri minori (Pollera, Massaretta, Barbarossa) valutandone la composizione e la maturità fenolica, il profilo antocianico medio, la durezza delle bucce e altre [...]
di Dora Marchi Nel mondo dei vini il Pinot Nero è conosciuto come l’ Si comporta in modo capriccioso con frequenti mutazioni. Basta spostarlo dalla regione francese dove dà i risultati più alti, che è la [...]
di Giuseppe Zeppa, Massimiliano Rocchia Per il vino così come per tutte le bevande ottenute dalla fermentazione alcolica di liquidi zuccherini l’etanolo è senza dubbio il componente principale in quanto prodotto primario [...]
di Mario Castino. Nella valutazione dei vini l’aspetto cromatico è sempre stato considerato come di grande importanza. La presa di contatto visiva rappresenta di certo un valore primario di relazione col bevitore: infatti, pur [...]
Enrico Vaudano
Tratto da Vitenda 2016
Attingendo all'archivio della Collezione presente presso il Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), Centro di Ricerca per l'Enologia di Asti, ecco [...]
di Annibale Gandini Per millenni l’uomo ha fatto il vino ignorando l’esistenza dei lieviti. Solo all’inizio dell’Ottocento venne correlata, non senza contrasti, la fermentazione del mosto d’uva con [...]
di Mario Castino È opinione comune fra i tecnici che, specialmente per la produzione dei vini rossi, una dimensione mediamente minore degli acini sia un fattore di qualità. Questa opinione, basata più sull’intuito [...]