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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Strutturare il vigneto con il cemento non ostacola le raccolte.

Anno:2012

Autori:Corradi C.

Rivista:Vignevini N°39 (1/2) da pagina 42 a pagina 45

Ecco tutti i pro e contro e i costi dei pali da vigneto in cemento con particolare riferimento alla raccolta meccanizzata dell'uva.

Quanto costa la palificazione. I diversi materiali a confronto.

Anno:2012

Autori:Corradi C.

Rivista:Vignevini N°39 (1/2) da pagina 36 a pagina 40

Si presentano i pali mettallici più diffusi: acciao zincato, inox e Corten. Nonostante i costi più elevati possono garantire risparmi a livello di manodopera e facilità di meccanizzazione.

Personalizzare il vino mescolando i cloni.

Anno:2012

Autori:Tosi L.

Rivista:Vignevini N°39 (1/2) da pagina 32 a pagina 35

Arriva la moda dei vigneti "policlonali" ovvero caratterizzati dalla presenza di diversi cloni di una stessa varietà. Tale disomogeneità sembra migliorare l'adattabilità alle varianti climatiche e i profili aromatico-polifenolici dei vini.

Un servizioon on line per affrontare i cambiamenti in viticoltura.

Anno:2012

Autori:Marchi S., Guidotti D., Ricciolini M., Niccolai M., Storchi P., Sebastiani L.

Rivista:L'Informatore Agrario N°68 (3) da pagina 79 a pagina 82

Un servizio di monitoraggio ha valutato le fasi fenologiche e la maturazione del Sangiovese, fornendo un supporto on line per i viticoltori che vogliono ottimizzare i tempi degli interventi colturali.

Le barrique e i locali per la loro conservazione. Studio dei parametri climatici.

Anno:2012

Autori:Micolini S., Zironi R., Campolo M.

Rivista:Industria delle Bevande N°41 (237) da pagina 9 a pagina 18

L'affinamento in legno dei vini può oggi essere standardizzato tramite un monitoraggio che controlli i parametri di temperatura e umidità mediante impianti di climatizzazione appositi.

"Impiantando" una vite al tempo della OCM.

Anno:2012

Autori:Brod M.

Rivista:I Grandi Vini N°8 (64) da pagina 108 a pagina 109

Breve presentazione delle operazioni di impianto di un nuovo vigneto con particolare attenzione alle normative determinate dalla nuova OCM vino con i consigli del Prof. Mattii dell'Università di Firenze.

Nutrizione della vite in relazione alle tecniche colturali.

Anno:2012

Autori:Covarrubias J.I., Rombolà A.D.

Rivista:L'Informatore Agrario N°68 (6) da pagina 56 a pagina 58

Ferro, azoto e potassio sono elementi nutritivi fondamentali per la vite ma il loro assorbimento è condizionato da diversi fattori che vanno considerati per una corretta concimazione.

Per la vite i nutrienti minori fanno la differenza.

Anno:2012

Autori:Porro D., Bertoldi D., Malacarne M., Pedò S.

Rivista:L'Informatore Agrario N°68 (6) da pagina 48 a pagina 54

L'apporto al terreno di nutrienti minori come silicio, cloro, iodio e altri hanno dimostrato di influire positivamente sulla vite sia sulla maturazione dell'uva che in riduzione degli attacchi di marciume acido.

Vite: il doppio capovolto per terreni fertili e freschi.

Anno:2012

Autori:Castaldi R.

Rivista:L'Informatore Agrario N°68 (5) da pagina 54 a pagina 56

Ricorda le antiche alberate questa forma di allevamento della vite ancora diffusa nell'Italia del Centro-nord. L'autore ne descrive la struttura, le caratteristiche d'imppianto e le modalità per una gestione ottimale.

Semplici parametri chimico-fisici per riconoscere gli aceti balsamici invecchiati.

Anno:2011

Autori:Lemmetti F., Giudici P.

Rivista:Industria delle Bevande N°40 (235) da pagina 12 a pagina 23

Sono stati individuati alcuni parametri per il riconoscimento degli Aceti Balsamici Tradizionali da quelli di Modena ed antrambi da altri condimenti di gusto agro-dolce.