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Bibliografia

Ultimi inserimenti

La gestione meccanizzata della chioma nel vigneto.

Anno:2005

Autori:Pezzi F., Bordini F.

Rivista:Vignevini N°32 (7/8) da pagina 95 a pagina 101

Sono state messe a confronto la spollonatura, cimatura, legatura e defogliazione sui vitigni Trebbiano e Sangiovese, eseguiti manualmente e meccanicamente. La qualità del lavoro meccanico è risultata adeguata ed economica. Al di sopra dei 10 Ha conviene l'acquisto rispetto al contoterzismo.

Viticoltura chiama enologia.

Anno:2005

Autori:Marenghi M.

Rivista:Vignevini N°32 (7/8) da pagina 72 a pagina 74

I ricercatori del settore cercano di andare oltre agli studi sulla genomica orientandosi sulla proteomica e metabolomica, che dovrebbero consentire di confrontare la fisiologia della vite con le caratteristiche del vino.

In arrivo la Doc Matera.

Anno:2005

Autori:Rella M.

Rivista:Vignevini N°32(7/8) da pagina 24

Nel mese di Aprile del 2005 il Comitato nazionale per la tutela delle Doc e Igt ha approvato il disciplinare della Doc Matera. Questa diviene la terza doc per il territorio della Basilicata. Essa prevede 6 tipologie: Bianco, Rosso, Spumante, Primitivo, Greco, Moro.

Materiale di moltiplicazione viticolo, cambiano controlli e certificazioni.

Anno:2005

Autori:Ponti I.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(23) da pagina 79

Istituito il Servizio nazionale di certificazione del materiale di moltoplicazione della vite, con il compito di predisporre le nuove regole e coordinare il sistema di controllo e certificazione. Le competenze in materia sono state assegnate al Ministero e alle regioni.

Effetti della sfogliatura sulla qualità dei vini.

Anno:2005

Autori:Cravero Maria, Bonello Federica, Alvarez Maria, Tsolakis C., Tragni R.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(23) da pagina 67 a pagina 71

Dal confronto tra la sfogliatura meccanica e manuale, effettuata in due epoche, allegagione e inizio invaiatura, su viti trattate o meno contro la botrite, sono emerse differenze in funzione dell'andamento climatico. I risultati ottenuti mostrano un miglioramento della qualità dei vini.

Componente fenolica e aromatica del Merlot.

Anno:2005

Autori:Colugnati G., Cattarossi Giuliana, Crespan G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(23) da pagina 61 a pagina 66

Il Merlot è varietà mediamente vigorosa, con tendenza alla produzione di germogli secondari e comportamento semieretto che richiede adeguati sostegni. Presenta una buona fertilità basale tale da adattare la varietà a diverse tipologie di potatura (corte o miste).

Prodotti per la difesa della vite.

Anno:2005

Autori:

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(15) suppl da pagina 5 a pagina 34

Vengono riportati tutti i principi attivi disponibili in commercio, le ditte che li propongono, i nomi commerciali, la sigla di pericolo, la formulazione, gli intervalli di sicurezza e le confezioni disponibili.

La confusione sessuale per il controllo della tignoletta.

Anno:2005

Autori:Scannavini M., Melandri M., Boselli M., Marani G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(15) da pagina 81 a pagina 84

Operando con un elevata densità di popolazione di Lobesia botrana con il metodo della confusione sessuale, è stato necessario effettuare, in 4 anni su 5, interventi di soccorso con Bacillus thuringiensis. L'esperienza induce a proseguire e ampliare l'adozione di questo metodo, a maggior ragione ove minore è la presenza di tignoletta.

Monitoraggio e simulazione dell'andamento epidemico di plasmopara viticola.

Anno:2005

Autori:Vercesi A.M., e altri

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(15) da pagina 73 a pagina 79

Per rilevare le eventuali differenze nell'andamento epidemico della peronospora nel corso della stessa stagione vegetativa è stato condotto il monitoraggio delle epidemie in diverse zone viticole del Veneto e, utilizzando i dati climatici, sono state elaborate le relative curve epidemiologiche.

Difesa anticrittogamica della vite 2005.

Anno:2005

Autori:Egger E.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(15) da pagina 57 a pagina 71

Una razionale gestione della difesa deve essere improntata a una strategia di base molto prudente, ma attenta e impostata secondo la prevenzione, guardando alle raccomandazioni d'uso per le diverse famiglie chimiche di prodotti per ottenere la massima efficacia.