Vit.En

Bibliografia

Ultimi inserimenti

Additivi e coadiuvanti visti da un enologo.

Anno:2005

Autori:Tablino L.

Rivista:Vignevini N°32(9) da pagina 48 a pagina 62

Si allunga sempre di più la lista delle sostanze utilizzate, o utilizzabili, durante il processo di vinificazione. Un elenco che a prima vista induce ad una certa sensazione di smarrimento, ma che invece è stato predisposto, nel tempo, per risolvere specifici problemi di cantina.

L'Asti spumante Docg nel 2004.

Anno:2005

Autori:Ravanello C.

Rivista:Vignevini N°32(9) da pagina 4

Nel 2004 oltre 67 milioni di bottiglie di Asti Spumante Docg sono state commercializzate nel mondo per un giro d'affari di oltre 302 milioni di euro. Il risultato (2,16% rispetto al 2003) è superiore rispetto alla media degli ultimi quattro anni.

Le cicaline verdi della vite in Sicilia occidentale.

Anno:2005

Autori:Bono G., Ammavuta G., Federico R., Spatafora F.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(30) da pagina 63 a pagina 66

In questi ambienti Empoasca vitis risulta meno importante della cicalina africana Jacobiasca lybica, che si dimostra molto sensibile ai trattamenti insetticidi. Non è stata rilevata presenza di Schaphoideus titanus.

I vitigni autoctoni resistono meglio alla crisi di mercato.

Anno:2005

Autori:Boatto V., Scaggiante S.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(30) da pagina 27 a pagina 29

L'andamento dei prezzi dei vini dimostra che nei momenti di difficoltà del comparto, gli autoctoni, purchè ben promossi e valorizzati, riescono a mantenere meglio la posizione commerciale raggiunta.

Aumento degli immatricolati alla facoltà di agraria.

Anno:2005

Autori:Cassandro M., Cozzi G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(31) da pagina 72 a pagina 76

Il numero delle matricole di agraria cresce costantemente a buoni ritmi anche grazie alla continua espansione dell'offerta didattica, che non dovrebbe abbandonare una preparazione di base solida sulla quale inserire un bagaglio professionale completo e aggiornato.

Influenza del clima sulle caratteristiche dell'uva.

Anno:2005

Autori:Lisa L., Lisa Anna, Castino M., Spanna F.

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(31) da pagina 55 a pagina 62

Il miglioramento delle caratteristiche qualitative e produttive dell'uva può essere conseguito analizzando l'andamento climatico del periodo vegetativo della vite, adattando agli interventi colturali e programmando la modalità di vinificazione.

Moltiplicazione per innesto di marze e talee di vite affette da mal dell'esca.

Anno:2005

Autori:Moretti G., Gardiman M., Lovat L.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°55(9) da pagina 52 a pagina 57

E' stata effettuata una prova utilizzando marze e talee portinnesto prelevate da piante con sintomi del mal dell'esca di diversa intensità per la produzione di barbatelle. Una parte del materiale è stato sottoposto a termotrattamento con acqua calda.

Sistemi colturali in regime biologico: scelte strategiche e controllo delle infestanti.

Anno:2005

Autori:Paolini R., Faustini F.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°55(9) da pagina 24 a pagina 29

Inerbimento controllato negli arboreti, controllo meccanico nelle colture orticole ed erbacee e pacciamatura morta sono le tecniche più idonee per la lotta alle infestanti nei sistemi in regime biologico.

I mezzi per la difesa fitosanitaria in agricoltura biologica.

Anno:2005

Autori:Benuzzi M.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°55(9) da pagina 10 a pagina 18

Vengono evidenziati alcuni aspetti ormai superati e si fornisce un aggiornamento dei mezzi impiegabili per la difesa all'anno 2005.

Efficacia antioidica di AQ10 ed effetti sulla formazione di cleistoteci in vigneto.

Anno:2005

Autori:Zanzotto A., Bellotto D., Borgo M.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°55(7/8) da pagina 68 a pagina 73

Questo microrganismo costituisce un ulteriore strumento per il controllo dell’oidio della vite, impiegabile con buoni risultati sia durante la campagna di difesa, sia a cavallo della vendemmia, al fine di ridurre il potenziale di inoculo del patogeno in vigneto.