Anno:1999
Autori:Piccoli F.
Rivista:L'Informatore Agrario N°55(23) da pagina 89 a pagina 90
Il testo analizza la diminuzione della superficie vitata in Europa ed il suo aumento nel Nuovo Mondo. Nonostante ciò il vino europeorimane il leader del mercato delle esportazioni.
Anno:1999
Autori:Magali Grinbaum
Rivista:Vignevini N°26(7/8) da pagina 36 a pagina 37
Questo articolo spiega, contro l'idea che il viticoltore è un inquinatore, che l'utilizzo dei prodotti fitosanitari è regolato da norme d'uso ben precise. In esso sono esposti i parametri utilizzati per controllare i residui sulle uve e nei vini al fine di tutelare il consumatore.
Anno:1999
Autori:Oliva G.
Rivista:Notiziario Cons. Fitos. Provinciale RE N°2 da pagina 7
I fori che si riscontrano in primavera sui tralci lignificati sono prodotti dal bostrico della vite (Sinoxilon perforans). La lotta in caso di attacchi sensibili si effettua lasciando fascine di tralci nel vigneto per poi rimuoverle e bruciarle a giugno (visto che l'insetto vi avrà deposto le uova).
Anno:1999
Autori:Fregoni M.
Rivista:Il Corriere Vinicolo N°72(13) da pagina 2 a pagina 2
Dopo aver proposto una breve panoramica del panorama viticolo cileno, l'Autore sostiene che dalla viticoltira del Cile potrebbe venire la soluzione del problema "Tocai", nome che fra pochi anni non potrà essere più utilizzato su etichette per le Doc-Docg e le Igt perchè imiterebbe il Tokay Ungherese.
Anno:1999
Autori:Zuccaro E.
Rivista:Il Corriere Vinicolo N°72 (29) da pagina 7 a pagina 7
Da prove fatte presso il Centro sperimentale vitivinicolo della Regione Piemonte (Tenuta Cannona), un pool di ricercatori ha dedotto che l'utilizzo di scaglie di legno di quercia (chips) durante la vinificazione per l'ottenimento di vini di media qualità, ne migliora le caratteristiche. Questa pratica, però, non è oggi ammessa dalla CE.
Anno:1999
Autori:L.M.
Rivista:Terra e Vita N°40 (14) da pagina 30 a pagina 32
L'articolo consiglia diverse tecniche d'intervento variate secondo l'intensità dell'attacco e studiate per variare i principi attivi adottati al fine di ridurre i fenomeni di resistenza.
Anno:1999
Autori:Mengozzi Barbara, Locci G.
Rivista:Terra e Vita N°40 (14) da pagina 50 a pagina 52
Un interessante metodo descritto dagli autori è quello di utilizzare alcune viti di una cultivar particolarmente sensibile alla crittogama (Colorino) per indicare l'insorgere dell'oidio in azienda e, quindi, per guidare gli interventi.
Anno:1999
Autori:Murari E.
Rivista:Terra e Vita N°40 (14) da pagina 40 a pagina 42
L'autore descrive le sintomatologie di questa grave fitoplasmosi, cita una patologia ad essa molto simile ed indica le misure, seppur drastiche, da adottare una volta che l'infezione si è propagata.
Anno:1999
Autori:Margotti Anna
Rivista:Terra e Vita N°40 (13) da pagina 112 a pagina 113
Si stanno dimostrando molto efficaci per velocizzare l'accrescimento delle barbatelle le protezioni a tubo che, oltre a garantire la difesa delle piante da urti e infestanti, garantiscono attorno alla giovane vite un microclima ideale.
Anno:1999
Autori:Ziliani F.
Rivista:Il Corriere Vinicolo N°72 (14) da pagina 21 a pagina 22
Il mercato cinese è importante per il numero di potenzia