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FileEngine::read() - CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184
Cache::read() - CORE/cake/libs/cache.php, line 253
Configure::corePaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 459
Configure::buildPaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 580
Configure::__loadBootstrap() - CORE/cake/libs/configure.php, line 683
Configure::getInstance() - CORE/cake/libs/configure.php, line 125
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[main] - APP/webroot/index.php, line 77
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AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
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header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774]
header - [internal], line ??
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AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Vit.En. - Bibliografia
Riduzione dell'uso di SO2 nelle prime fasi della vinificazione
Solo attraverso una strategia di vinificazione razionale, che tiene conto di tutte le fasi del processo, può consetire la riduzione dell'uso di SO2, senza compromettere la qualità organolettica del vino e la stabilità microbica.
I difetti d'odore del vino derivanti dall'uva: origine e gestione nelle fasi pre-fermentative
I difetti d’odore del vino possono insorgere in diverse fasi del processo produttivo e, come tutti gli odori, sono determinati da molecole volatili; alcune possono trovarsi già nell’uva ed essere trasferite al mosto e quindi al vino.
Fattori che influenzano gli antociani nei Nebbiolo e nel Sangiovese
Uno studio che valuta l'influenza: del clima, delle tecniche colturali e dei processi di vinificazione sul profilo antocianico di due importanti varietà di uve.
Pinot nero, il dono della Borgogna
Il Pinot noir è presente in quasi tutte le regioni viticole del mondo ma solo in determinate aree riesce ad emergere, originando prodotti di interesse enologico. Cliccare sull'immagine per accedere all'articolo
L'evoluzione della viticoltura romagnola
Un articolo che ripercorre le tappe storiche e l'evoluzione delle tecnica viticola in Emilia Romagna giugendo fino ai nostri giorni dove sicuramente la meccanizzazione ha permesso al settore di innovarsi e modernizzarsi.
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valutazione di una strategia con zolfo micronizzato a confronto con altre linee antiresistenza ed efficacia del bromuconazolo nuovo I.B.S nella difesaantioidica del vigneto in Toscana.
Anno:1994
Autori:Egger E., Marinelli E.
Rivista:Atti G.F., 3, 141 - 148.
N°-
Sono risultati sufficenti, in caso di pressione del patogeno particolarmente elevata, solo i trattamenti precoci, a partire dal germogliamento, con zolfo micronizzato a dosi maggiorate, che non è risultato fitotossico.
Prove di lotta al mal bianco della vite con l'impiego di mezzi chimici e biologici.
Anno:1994
Autori:Monchiero M., Minuto A., Mezzalama Monica, Gullino M. Lodovica
Rivista:Atti G.F., 3, 149 - 156.
N°-
Per la prova sono stati impiegati I.B.S. e Ampelomyces quisqualis e myclobutanil: questo tipo di lotta risultata efficace, permette di ridurre gli interventi e i rischi di resistenze agli I.B.S.
Valutazione dell'efficacia del metodo curativo nella lotta contro l'oidio della vite in Piemonte.
Anno:1994
Autori:Cravero S., Morone C., Scapin I., Ruaro P., Abate R., Culasso G., Vecchiatini M.
Rivista:Atti G.F., 3, 119 - 126.
N°-
Il metodo curativo, effettuato al 2% di superficie fogliare o fruttifera infetta è risultato efficace solo se la pressione infettiva non è alta e se la coltura è tenuta costantemente sotto controllo da personale esperto nel riconoscerne la sintomatologia agli esordi.
I fungicidi triazolici.
Anno:1994
Autori:Brunelli A.
Rivista:L'Informatore Agrario, 18, 57 - 60.
N°-
Una panoramica sulla vasta famiglia dei triazoli che hanno permesso , vista l'efficacia, una notevole riduzione dei dosaggi d'impiego su molte colture contro vari patogeni fungini.
E'volution de la sensibilité des populations d'oidium aux D.M.I. après quatre années de traitements.
Anno:1994
Autori:Steva H.
Rivista:Phytoma, 461, 31 - 34.
N°-
L'instaurarsi di resistenze agli I.B.S. rende necessari degli accorgimenti per la loro eradicazione e per la prevenzione delle stesse. vengono consigliati alcuni schemi di intervento.
Effetti delle metodologie di applicazione dei fungicidi nella protezione della vite da Uncinula necatrix (Schw) Burr.
Anno:1994
Autori:Cesari A., Falcheri D., Barani A., Suppini S., Calzarano F.
Rivista:Atti G.F.,1, 139 - 146.
N°-
Le difficoltà di contenimento dell'oidio è sovente legata ad errate pratiche nell'irrorazione: da preferirsi è sicuramente la tipologia di irrroratrici a basso volume, il passaggio della macchina deve essere fatto in tutti i filari, piuttosto allungando i tempi fra un trattamento e l'altro.
Nuove strategie per oidiop e peronospora.
Anno:1994
Autori:Rapparini M.
Rivista:Terra e Vita, 22, 70 - 71.
N°-
Un'analisi dei vari aspetti della lotta alle due crittogame più dannose per la vite: le resistenze, la fisiologia, le modalità ottimali di intervento.
L'oidio della vite nel Lazio.
Anno:1994
Autori:Nalli Raffaella, Ramazzotti L.
Rivista:L'informatore Agrario, 19, 59 - 61.
N°-
Gli autori esaminano la biologia del fungo, fanno una carrellata dei danni provocati dopo di ché passano a descrivere le modalità ed i prodotti più adatti a combattere l'oidio senza indurre resistenze.
Sperimentazione quadriennale di un nuovo antiperonosporico endoterapico.
Anno:1994
Autori:Morando A., Bevione D., Morando P.
Rivista:L'Informatore Agrario, 19, 63 - 67.
N°-
Utilizzato a confronto con cymoxanil ed altri fungicidi sistemici, dimethomorph si è rivelato efficace come gli altri prodotti, con risultati anche superiori, a cadenza di 10-12 giorni.
Sperimentazione quadriennale di un nuovo antiperionosporico endoterapico.