Vit.En

Bibliografia

Ultimi inserimenti

Prime verifiche di un modello epidemiologico dell'oidio della vite (Uncinula necatrix Schw. Burr.) in Emilia Romagna ed in Abruzzo.

Anno:1992

Autori:Ravagli S., D'Ascenzo D., Angarano G., Di Silvestro D., Manisco A., Faccini F., Mallegni C.

Rivista:Atti G.F., 2, 213 - 220. N°-

Oidium. les mesures antirésistance.

Anno:1992

Autori:Steva H.

Rivista:Viti, 11, 79 - 82. N°-

Per evitare i fenomeni di resistenza di ceppi di oidio agli I.B.S. l'unico modo è ridurre i trattamenti con questi p.a. alternandoli allo zolfo polverulento.

Fluquinconazole, a novel broad-spectrum fungicide for foliar application.

Anno:1992

Autori:Russell P.E., Percival A., Coltman P.M., Green D.E.

Rivista:Brighton Crop Protection Conference, 411 - 418. N°-

Difesa antioidica: esperienza biennale in Toscana sull'epidemiologia e sull'utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale.

Anno:1992

Autori:Egger E., Grasselli A., Marinelli E., Storchi P.

Rivista:l'Informatore Agrario, 42, 67 - 71. N°-

Nell'impiego dello zolfo ai fini di una difesa fitosanitaria "biologica" bisogna aver cura di iniziare gli interventi precocemente, al fine di assicurare una protezione soddisfacente alle viti.

Esaperienze di difesa antioidica del vigneto con nuovi fungicidi sistemici.

Anno:1992

Autori:Cortesi P., Zerbetto F., Compagnoni D.

Rivista:Notiziario sulle Malat. delle Piante, 113, 7 - 19. N°-

Viene verificata l'efficacia degli IBS che dalla prova risultano essere validi sia in forma preventiva che bloccante. Si consiglia poi la strategia di difesa ottimale per utilizzarli al meglio.

Difesa antioidica della vite: una nuova strategia per ridurre i trattamenti.

Anno:1992

Autori:Cravero S., Cotroneo A., Mancini G., Morone C., Scapin I.

Rivista:piemonte Agricoltura, 5, 22 - 24. N°-

La strategia di lotta al'oidio proposta inizia all'allegagione, si avvale di zolfo più triadimenol alternato a zolfo in polvere a turni di circa 14 giorni. Anche in presenza di pressioni infettive molto alte il metodo ha consentito una protezione soddisfacente, riducendo i trattamenti abituali del 30-50%.

Nuovi criteri di lotta contro l'oidio della vite con l'impiego di prodotti endoterapici I.B.E.

Anno:1992

Autori:Scapin I.

Rivista:? N°-

L'epidemiologia dell'oidio e l'azione degli inibitori della sintesi degli steroli decritti con tabelle e grafici.

Verifiche sperimentali sull'epoca di intervento contro l'oidio della vite in Emilia Romagna.

Anno:1992

Autori:Brunelli A., Emiliani G., Cont C., Viccinelli R.

Rivista:Atti G. F., 2, 203 - 212. N°-

Si è rivelata efficace la lotta iniziata fra fioritura e allegagione mentre la lotta curativa si è rivelata poco affidabile.

Risultati di prove di lotta contro il mal bianco della vite condotte in Piemonte e Liguria.

Anno:1992

Autori:Monchiero M., Aloi C., Minuto G., Gullino M. Lodovica

Rivista:Atti G. F., 2, 175 - 182. N°-

Attività di prodotti inibitori della biosintesi degli steroli contro l'oidio della vite.

Anno:1992

Autori:brunelli A., Emiliani G., Cont C., Viccinelli R.

Rivista:Atti G.F., 2, 183 - 192. N°-

Gli I.B.S. sia nuovi che tradizionali hanno rivelato una spiccata efficacia, correlata alla dose di impiego. Lo zolfo di confronto, solo o con dinocap ha mostrato un'efficacia molto alta ma a dosi più alte di quelle usuali, senza essere fitotossico.