Per i sistemi di allevamento a controspalliera è necessario contenere la vegetazione entro un volume definito, che consenta prima di tutto il passaggio all’interno del filare delle macchine operatrici, e in secondo luogo la miglior captazione luminosa. Il palizzamento consiste proprio nel costringere i germogli a risalire verso l’alto sino ad un’altezza predefinita (poco superiore a 2 m solitamente)