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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Lotta meccanica alle infestanti, le alternative disponibili.

Anno:2010

Autori:Valer M.

Rivista:L'Informatore Agrario N°66 (27) da pagina 53 a pagina 57

L'articolo esamina le varie possibilità di lotta meccanica alle erbe infestanti sulla fila con macchine a lame sarchianti, erpici rotanti e a disco, aratri e diserbatrici, tutti mezzi rispettosi dell'ambiente.

Il riutilizzo delle vinacce in filiera corta conviene.

Anno:2010

Autori:Donna P., Valenti L., Tonni M., Divittini A., Bosio C., Capoferri R., Cortinovis D., Gozio G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°66 (27) da pagina 47 a pagina 52

Ora che la distillazione non è più un obbligo, un possibile riutilizzo delle vinacce è il compostaggio, pratico, economico e in grado di migliorare la fertilità del suolo.

Logistica del vino da migliorare per ridurre i costi della filiera.

Anno:2010

Autori:Di Gravio G., Pomarici E.

Rivista:L'Informatore Agrario N°66 (28) da pagina 28 a pagina 31

Il programma nazionale italiano relativo alla nuova ocm vino prevede la creazione di reti di imprese che, grazie a network integrati, potrebbero abbassare i costi della filiera vitivinicola.

Poliedrici polisaccaridi.

Anno:2010

Autori:Calegari G., Triulzi G., Scotto B.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 64 a pagina 68

I polisaccaridi possono avere valenza positiva o negativa a seconda della provenienza: quelli dell'uva, frammenti di pectine, riducono l'astringenza, le mannoproteine stabilizzano colore, aromi proteine e tartrati.

Lieviti ed enzimi per un colore più stabile.

Anno:2010

Autori:Ferment E., Pellerin P., Fauveau C., Guerrand D., Vuchot P.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 58 a pagina 62

Una sperimentazione su Syrah ha dimostrato come i vinilpiranoantociani e le portisine, provenienti da lieviti ed enzimi particolari, possono stabilizzare il colore dei vini, con pigmenti arancioni e blu.

Batteri contro il Brett?

Anno:2010

Autori:Gerbaux V., Briffox C., Dumont A., Krieger S.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 52 a pagina 57

La presenza di aromi negativi nel vino può essere limitata dall'inoculo di batteri selezionati, in grado di accelerare la fermentazione malolattica azzerando così pericolose contaminazioni.

I derivati: nuovi criteri di scelta.

Anno:2010

Autori:Tirelli A.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 46 a pagina 50

Con derivati si intendono frazioni parietali di lievito come lieviti inattivati, pareti cellulari, mannoproteine, estratto normalmente usati per la stabilizzazioni colloidale, ma che possono anche influenzare il profilo aromatico del prodotto.

Alla ricerca della complessità perduta.

Anno:2010

Autori:Domizio P., Ciani M., Mannazzu I., Romani C., Gobbi M., Comitini F., Lencioni L.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 36 a pagina 39

E' ormai appurato che i lieviti vinari non-Saccharomyces non necessariamente danneggiano la qualità dei vini, anzi possono spesso apportare loro un arricchimento sensoriale.

Cippato dai sarmenti, macchine al lavoro.

Anno:2010

Autori:Agostinetto L.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 30 a pagina 32

In una giornata dimostrativa presso un'azienda veneta sono state presentate alcune macchine per la raccolta e prima trasformazione dei residui di potatura secca, destinati a scopi energetici.

MOG, ASM e qualità finale.

Anno:2010

Autori:Spinelli S., Parenti A., Masella P., Biondi Bartolini A.

Rivista:VQ N°6 (5) da pagina 24 a pagina 29

Con queste due sigle si designano rispettivamente i frammenti vegetali e gli acini a scarsa maturazione raccolti con la vendemmia meccanizzata che potrebbere minare la qualità del raccolto.