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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Quale azoto per i lieviti?

Anno:2009

Autori:Ortiz Julien A., Raginel F., Raynal C., Granès D., Bonnefond C.

Rivista:VQ N°5 (3) da pagina 44 a pagina 49

Nel corso della vinificazione gioca un ruolo importante l'aggiunta di nutrienti azotati. Si analizzano le fonti disponibili di azoto organico e i vantaggi che derivano dal suo uso.

Malolattica senza sorprese.

Anno:2009

Autori:Renouf V., Gourraud C., Murat M.L.

Rivista:VQ N°5 (3) da pagina 38 a pagina 43

Per una corretta gestione della fermentazione malolattica dall'A alla Z e risultati sicuramente positivi occorre abbinare all'utilizzo di batteri selezionati la pratica del co-inoculo.

Per bianchi che piacciono.

Anno:2009

Autori:Faveau C., Petegolli D.

Rivista:VQ N°5 (3) da pagina 32 a pagina 37

Dalla biotecnologia nell'ambito enologico vengono utili consigli per ottenere vini bianchi di qualità nel caso di uve che contengono precursori tiolici, attraverso l'azione combinata di lieviti ed enzimi.

Mi presento, sono il Carmenère.

Anno:2009

Autori:Castaldi R.

Rivista:VQ N°5 (3) da pagina 26 a pagina 28

Viene descritto un vitigno che sta assumendo una sempre maggiore diffusione, non solo da noi, ma soprattutto in un Paese come il Cile, dove sta diventando il fiore all'occhiello dell'enologia locale.

Vitigno-terroit: le accoppiate vincenti.

Anno:2009

Autori:Gatti M., Fregoni M.

Rivista:VQ N°5 (3) da pagina 18 a pagina 24

Attraverso l'osservazione delle performances di Sangiovese e vitigni affini in diversi territori si traggono importanti indicazione per una buova gestione della più diffsa varietà italiana.

Ocratossina A, decontaminazione durante la fermentazione malo-lattica.

Anno:2009

Autori:Luneia R., Marini A., Zangelmi D., Silvestrini M., Zannoli R.

Rivista:Vignevini N°36 (5) da pagina 63 a pagina 65

Si illustrano i risultati di uno studio che ha ricercato una tecnica per ridurre la presenza di Ocratossina A senza però alterare le caratteristiche sia sensoriali che chimiche del vino.

La pulizia di mosti e vini.

Anno:2009

Autori:Fontana M.

Rivista:Vignevini N°36 (5) da pagina 59 a pagina 62

Si esaminano nuovi metodi per i processi di chiarifica dei mosti e stabilizzazione dei vini alla luce di nuove normative sempre più restrittive in merito ai coadiuvanti enologici.

Esperienze di vendemmia differenziale in California.

Anno:2009

Autori:Allegro G., Valentini G., Wample R.

Rivista:Vignevini N°36 (5) da pagina 56 a pagina 58

Dalla viticoltura di precisione arriva la possibilità, testata in tre anni di prove in campo in California, di una vendemmia differenziale, con raccolta delle uve in tempi diversi a seconda del grado di maturazione.

Impianto col GPS, alta precisione con meno costi di manodopera.

Anno:2009

Autori:Mazzetto F., Calcante A.

Rivista:Vignevini N°36 (5) da pagina 52 a pagina 55

Si descrivono le varie possibilità che può fornire un impianto di vigneto attraverso l'ausilio di trapiantatrici guidate dal satellite, in grado di ridurre i costi e di raggiungere un alto grado di precisione.

Quando il telerilevamento innesca interventi correttivi.

Anno:2009

Autori:Repetti O., Terzoni M.

Rivista:Vignevini N°36 (5) da pagina 47 a pagina 50

Attraverso il caso di Berlucchi in Franciacorta si illustra l'applicazione del monitoraggio satellitare per programmare il mopmento della vemdemmia e la concimazione ottimale dei terreni.