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Bibliografia

Ultimi inserimenti

La diagnosi molecolare a supporto dell'analisi morfologica per l'identificazione di Aspergillus spp. Ocratossigeni in vigneto.

Anno:2009

Autori:Spadaro D., Patharajan S., Karthikeyan M., Gullino M.L.

Rivista:Protezione delle colture N°3 da pagina 65 a pagina 70

Diversi tipi di indagini molecolari sono state sperimentate per monitorare la contaminazione preraccolta di da OTA sia attraverso marcatori genomici anonimi che sequenze note come la calmodulina.

Presenza di ocratossina A in vini piemontesi e italiani.

Anno:2009

Autori:Loré A., Stecca F., Spadaro D., Garibaldi A.

Rivista:Protezione delle colture N°3 da pagina 61 a pagina 64

Uno studio pluriennale ha esaminato la presenza di ocratossina A nei vini osservando diversi livelli di contaminazione: un grado maggiore è stato rilevato al Centro-Sud del Paese mentre non vi sono state differenze rilevanti tra vini bianchi e rossi, ma piuttosto tra le diverse annate.

Il rischio di contaminazione da ocratossina A nei vini.

Anno:2009

Autori:Spadaro D., Loré A., Gullino M.L.

Rivista:Protezione delle colture N°3 da pagina 53 a pagina 60

Aspergillus carbonarius e A. niger sono i principali funghi responsabili della presenza su uve e vino di ocratossina A. Si presentano qui il suo livello di tossicità e di contaminazione nelle diverse zone viticole.

Le prospettive per la distribuzione dei prodotti fitosanitari nel nuovo quadro normativo europeo.

Anno:2009

Autori:Balsari P., Marucco P.

Rivista:Protezione delle colture N°3 da pagina 15 a pagina 20

La nuova normativa europea sull'uso sostenibile degli agrofarmaci prevede una riduzione dell'uso di tali prodotti, il rinnovamento delle irroratrici al fine di diminuire il livello di inquinamento dell'ambiente ed i rischi per gli operatori.

Le cocciniglie e la trasmissione di virosi alla vite.

Anno:2009

Autori:Mazzoni E., Cravedi P.

Rivista:Protezione delle colture N°3 da pagina 10 a pagina 14

Vengono descritte le principali specie di cocciniglie, vettori naturali di temibili virosi della vite come il Legno riccio e l'accartocciamento fogliare.

Indagine ARP, nuovo strumento per la conoscenza del suolo.

Anno:2009

Autori:gentile S., Morelli A., Andrenelli C., Costantini E., Storchi P.

Rivista:Vignevini N°36 (6) da pagina 84 a pagina 86

Il metodo ARP analizza la resistività elettrica del suolo a tre diverse profondità ed in orizzontale fornendo così alla viticoltura di precisione ulteriori informazioni sulla vocazione viticola di determinate aree.

A caccia di vitigni rari tra i boschi del cuneese.

Anno:2009

Autori:Tablino L.

Rivista:Vignevini N°36 (6) da pagina 78 a pagina 82

Nel vigneto sperimentale di Grinzane Cavour vi è la maggior concentrazione di cultivar del Piemonte con ben 659 accessioni, curate dal Cnr di Torino sotto la responsabilità scientifica di Anna Schneider.

L'ambizione di misurare aromi e sensazioni.

Anno:2009

Autori:Terzoni M., Repetti O.

Rivista:Vignevini N°36 (6) da pagina 72 a pagina 74

All'Enoforum svoltosi a Piacenza nell'aprile 2009 sono stati presentati un test per misurare in maniera obiettiva il grado di astringenza di un vino e un metodo per rompere il tampone aromatico che impedisce a diverse molecole odorose dei vini di emergere.

Lieviti e batteri: conoscerli per sfruttarli al meglio.

Anno:2009

Autori:Terzoni M., Repetti O.

Rivista:Vignevini N°36 (6) da pagina 66 a pagina 70

Vari aspetti sulla scelta e il corretto utilizzo dei lieviti vinari sono stati affrontati all'Enoforum di Piacenza: dall'importanza del genoma per la prestazione dei lieviti alla conservazione corretta di questi ultimi.

Vinificatori che eliminano la CO2 e ossigenano il mosto.

Anno:2009

Autori:Tablino L.

Rivista:Vignevini N°36 (6) da pagina 62 a pagina 65

Ad ogni salone che presenta le innovazioni tecnologiche di cantina si viene a conoscenza di vinificatori sempre più sofisticati e attenti alle delicate fasi di fermentazione dei vini.