Notice (8): unserialize() [function.unserialize]: Error at offset 0 of 685 bytes [CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 772]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776]
Anno:2006
Autori:Costantini L., e altri
Rivista:L'Informatore Agrario N°62(14) suppl da pagina 16 a pagina 18
Sono state mappate le regioni genomiche maggiormente coinvolte nella regolazione della biosintesi dei composti responsabili dell'aroma. I risultati offrono potenti strumenti molecolari per assistere la progettazione di nuove varietà e rappresentano un punto di riferimento per l'identificazione dei geni chiave del metabolismo aromatico.
Anno:2006
Autori:Marenghi M.
Rivista:Vignevini N°33(4) da pagina 115 a pagina 120
La tecnica della macerazione prefermentativa a freddo (MPF) è ampiamente utilizzata nella produzione di vini bianchi ed è stata recentemente introdotta ahche tra i possibili trattamenti prefermentativi applicati alle uve rosse.
Anno:2006
Autori:Pezzera M.
Rivista:Industria delle Bevande N°35(201) da pagina 11 a pagina 21
Su uve Chardonnay, Trebbiano, Merlot, Sangiovese e Pignoletto di quattro cantine in Emilia-Romagna sono state condotte sperimentazioni con trattamento di CO2. Il ghiaccio secco, veniva distribuito sul fondo del carro di raccolta delle uve. Un'altra aggiunta è stata effettuata al momento della pigia-diraspatura.
Anno:2006
Autori:D. PRODORUTTI, L. MOCELLIN, I. PERTOT
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 299 a pagina 300
In questo esperimento è stata saggiata lefficacia di fumigazioni al terreno a base di cloropicrina nei confronti di Armillaria mellea.
Anno:2006
Autori:G. ROMANAZZI, S. MUROLO, L. PIZZICHINI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 289 a pagina 290
Il mal dellesca rappresenta una delle più gravi avversità crittogamiche della vite, in grado di ridurre sensibilmente la vita economica di un vigneto.Data lassenza di informazioni al riguardo nelle Marche, le indagini sono state concentrate sulla valutazione della diffusione del mal dellesca.
Anno:2006
Autori:M. BORGO, D. BELLOTTO, G.L. DAL CORTIVO
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 281 a pagina 288
In una sperimentazione biennale è stata valutata, sulla cv Merlot, lefficacia di alcuni antibotritici nei confronti della muffa grigia e di altri miceti responsabili di marciumi secondari delluva.
Anno:2006
Autori:G. PRADOLESI, G. DONATI, M. MELANDRI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 275 a pagina 280
In tre prove effettuate negli anni 2003, 2004 e 2005 è stata valutata lattività contro Botrytis cinerea di un nuovo fungicida, boscalid, appartenente alla famiglia delle anilidi, a confronto con principi attivi di tradizionale impiego.
Anno:2006
Autori:G. RHO, M. BUCCINI, P. FREMIOT
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 269 a pagina 274
Nel biennio 2004-2005 sono state effettuate due prove sperimentali, su cv Croatina e cv Barbera, in Oltrepo Pavese (PV) al fine di valutare lefficacia antibotritica su vite di boscalid. Il prodotto è stato messo a confronto con diversi antibotritici standard, utilizzati come prodotti di riferimento.
Anno:2006
Autori:S. DAGOSTIN, A. FERRARI, C. GESSLER
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 193 a pagina 198
Durante il 2005 si è effettuata una sperimentazione in serra ed in vigneto volta allidentificazione di nuove alternative al rame efficaci nei confronti della peronospora della vite ed applicabili in agricoltura biologica.
Anno:2006
Autori:P. P. BORTOLOTTI, R. NANNINI, M. SCANNAVINI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 173 a pagina 178
Nel corso di tre annate si è inteso verificare la validità di interventi contro Plasmopara viticola ricorrendo ad apporti ridotti di rame. Tra i formulati tradizionali, impiegati a dosi ridotte, gli idrossidi sono quelli che hanno dato i risultati migliori.