Anno:2006
Autori:M. BERNARDINI, F. BORGO, L. CAPUZZI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°1 da pagina 23 a pagina 28
E' stata messa a punto e brevettata una tecnologia in microemulsione acquosa di principi attivi bassofondenti. Il primo esempio di applicazione di questa tecnologia è costituito da Trebon Star (etofenprox 158 g/l) di cui sono illustrate le caratteristiche fisico-chimiche e lattività biologica.
Anno:2006
Autori:La Rosa Rosa, e altri
Rivista:Informatore Fitopatologico N°56(4) da pagina 44 a pagina 49
Con il termine "Giallumi della vite" si definiscono sindromi piuttosto complesse riscontrate in tutte le principali aree viticole mondiali. Per la gravità con la quale si manifestano esse rappresentano sicuramente uno dei fattori maggiormente limitanti la produzione vinicola stessa.
Anno:2006
Autori:Albanese Giuliana, e altri
Rivista:Informatore Fitopatologico N°56(4) da pagina 39 a pagina 43
Nel 2004 è stato avviato un progetto dal titolo "I giallumi della vite: un fattore limitante le produzioni vitivinicole" finanziato dal MIPAF, a cui partecipano, insieme ad altri ricercatori, gli autori della presente nota.
Anno:2006
Autori:Borgo M., Bazzo Irene, Bertazzon Nadia, Angelini Elisa
Rivista:Informatore Fitopatologico N°56(4) da pagina 15 a pagina 17
I lavori di selezione clonale sanitaria e l'espletamento delle attività di controllo sui materiali di moltiplicazione della vite richiedono l'applicazione di metodi in grado di fornire risultati validi e di elevata affidabilità per la diagnosi dei virus. Gli esti dipendono soprattutto dal metodo di saggio utilizzato.
Anno:2006
Autori:M. BORGO, V. FORTE, I. BAZZO
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 513 a pagina 518
In un ambiente viticolo della pianura di Pordenone sono stati condotti rilievi e monitoraggi su tre vigneti per seguire levoluzione delle epidemie della virosi dellaccartocciamento fogliare.
Anno:2006
Autori:P. MAZIO, R. BONDAVALLI, M. BACCHIAVINI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 495 a pagina 502
Si riportano 6 anni di osservazioni in campo relative ai giallumi della vite nei vigneti reggiani. Sono state effettuate indagini su epidemiologia, eziologia e sintomatologia.
Anno:2006
Autori:E. ANGELINI, D. BELLOTTO, L. FILIPPIN
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 489 a pagina 494
Sono stati elaborati i risultati di un monitoraggio dei fitoplasmi in Italia, ottenuti nel periodo 1999-2005, suddividendoli in base al mese in cui è stato raccolto il campione, al fine di determinare lincidenza dei diversi fitoplasmi nel corso della stagione vegetativa.
Anno:2006
Autori:M. BENUZZI, E. LADURNER, F. FIORENTINI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 429 a pagina 436
Serenade è un nuovo biofungicida a base del ceppo QST 713 del batterio Bacillus subtilis. Nelle prove effettuate nel 2004-05 si è valutata la sua efficacia, da solo e in strategia integrata, nel contenere il danno da botrite e marciume acido su vite.
Anno:2006
Autori:Sozzani F., Morando A.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°12 da pagina 257 a pagina 262
Nel 2005, in vigneti favorevoli allo sviluppo delloidio, sono stati confrontati formulati a base di estratti di alghe, arricchiti con elementi diversi quali zinco, manganese e ossido di potassio con antioidici tradizionali.
Anno:2006
Autori:F. PIANELLA, G. LODI, S. PASQUINI
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2 da pagina 251 a pagina 256
Proquinazid, è un nuovo antioidico per la vite. Va applicato ai dosaggi di riferimento di 0,2 e 0,25 l/ha di prodotto formulato, con una cadenza di 12-14 giorni, ha evidenziato unottima capacità di protezione del grappolo.