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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Problematiche e prospettive sull'uso dei tappi in enologia.

Anno:2005

Autori:Leoci B., Ruberti M.

Rivista:Industria delle Bevande N°34(200) da pagina 513 a pagina 520

I risultati delle ricerche sperimentali, condotte finora, non consentono di esprimere un giudizio compiuto e globale sul comportamento, nel tempo, delle chiusure sintetiche in quanto vengono utilizzati per la loro realizzazione differenti materie plastiche (PE, PP,TPE, EVA, ecc).

Acido succinico quale causa della mancata rifermentazione spontanea in bottiglia del lambrusco.

Anno:2005

Autori:Landi Sara, Gullo Maria, e altri

Rivista:Industria delle Bevande N°34(196) da pagina 108 a pagina 114

Recentemente, e con sempre maggiore frequenza, è stata osservata la mancata rifermentazione in bottiglia del lambrusco. Studi preliminari hanno messo in evidenza che la frequenza delle mancata rifermentazione è maggiore nei vini imbottigliati precocemente e in senza aggiunta di lieviti.

Evoluzione dei consumi di vino nel mondo

Anno:2005

Autori:Boccia F., Pomarici E.

Rivista:VQ N°4 da pagina 10 a pagina 19

F500 (pyraclostrobin) è un fungicida ad ampio apettro d'azione appartenente alla famiglia chimica delle strobilurine. Agisce come inibitore della sintesi mitocondriale e presenta un'ottima attività preventiva e curativa nonché elevata mobilità translaminare

La famiglia dei moscati.

Anno:2005

Autori:Fregoni M., Zamboni M.

Rivista:Vignevini N°32(11) da pagina 116 a pagina 128

Il Moscato è un vitigno a diffusione mondiale e di grande plasticità. Diffuso storicamente nel bacino del Mediterraneo è oggi coltivato anche al di fuori di queste zone. Per diverso tempo il gruppo dei Moscati fu confuso con l'altro importante ceppo di uve aromatiche, le Malvasie.

Il controllo microbiologico dei mosti e dei vini.

Anno:2005

Autori:Redoglia M.

Rivista:Vignevini N°9(4) da pagina 3 a pagina -

Bisogna ricordare che un corretto controllo microbiologico risulta fondamentale per evitare: blocchi di fermentazione o difficoltà di avviamento, difficoltà di avviamento della fermentazione malolattica, presenza di difetti di origine microbica e all'imbottigliamento per verificare la presenza di cellule vive nel vino in bottiglia.

Cantine d'autore.

Anno:2005

Autori:Valcavi Giuliana

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°78(49/50) da pagina 3 a pagina 7

Dalla Toscana al Friuli, dal Piemonte all'Alto Adige, al Trentino, la febbre della "griffe" non è solo un vezzo, ma risponde a esigenze di estrema praticità. Ecco perché smessi i panni degli antri bui e polverosi, le cave hanno indossato quelli luminosi e ampi delle linee d'autore.

Distillazione facoltativa emanata circolare Agea.

Anno:2005

Autori:-

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°78(41) da pagina 23 a pagina -

L'Agea ha emanato la circolare relativa ai contratti di distillazione facoltativa, previsti dalla normativa europea per la campagna 2005/2006. I contratti possono essere sottoscritti dal 1° ottobre al 23 dicembre 2005. Confermata la percentuale del 25% del volume di vino per ogni produttore.

La valutazione del rischio di instabilità proteica nei vini

Anno:2005

Autori:Celotti E.

Rivista:VQ N°5 da pagina 20 a pagina 26

Sono proposti diversi metodi di valutazione dell'instabilità proteica su vini bianchi. Rispetto alla quantificazione delle proteine è preferibile misurare un paramentro indiretto legato alla precipitazione proteica, ovvero una reattività ad un trattamento destabilizzante, misurabile per torbidimetria o osservazione ad occhio nudo.

Influenza del portainnesto su produttività e qualità dell'uva.

Anno:2005

Autori:Lovicu G., Pala M., Farci M., Melis M., Sanna F., Fadda Nicoletta

Rivista:L'Informatore Agrario N°61(28) da pagina 53 a pagina 57

Per un decennio sono stati osservati il comportamento vegeto-produttivo e la composizione dei mosti di cinque varietà (Vermentino, Malvasia di Sardegna, Cannonau, Cabernet franc e Pinot bianco) innestate su sei portainnesti.

Vendemmia in calo nel mediterraneo, produzione record in Cile

Anno:2005

Autori:Ciccarelli F.

Rivista:VQ N°5 da pagina 112 a pagina 115

La produzione dei quattro grandi paesi vinicoli del mediterraneo si è ridotta di circa 15 milioni di ettolitri. Per contro il Cile raggiunge nel 2005 i 7,9 milioni di ettolitri segnando un 25% in più rispetto all'anno precedente.