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Anno:2004
Autori:Gualco A., Cantoni A., Lazzari V., Lazzati S.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 73 a pagina 80
Nel presente lavoro si riportano le caratteristiche chimico-fisiche, tossicologiche ed ecotossicologiche di tolifluanide (Euparen Multi), fungicida ad ampio spettro di azione messo a punto dalla ricerca di Bayer CropScience.
Anno:2004
Autori:Garavaglia C., Mirenna L., Pizzingrilli F., Puppin O.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 67 a pagina 72
Benalaxyl-M è l'isomero biologicamente attivo del quale mantiene le propietà fungicide tipiche della classa delle fenillamidi. L'Isagro ha sviluppato prodotti a base di benalaxyl-M in forma pura con l'intento di ridurre le quantità di principio attivo nell'ambiente.
Anno:2004
Autori:Bergamaschi A., Pradolesi G.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 61 a pagina 66
Benthiavalicarb è un nuovo fungicida appartenente alla famiglia degli ammino acidi amido carbammati, attivo contro gli oomiceti. Esso esplica una forte inibizione della crescita del micelio, sporulazione e germinazione degli sporangi.
Anno:2004
Autori:Capriotti M., Del Vecchio A., Fagnani A., Gentili E., Bellettini E., Balzaretti G., Coatti M., Manaresi M.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 55 a pagina 60
BAS 510 F (boscalid) è un nuovo fungicida della famiglia delle anilidi scoperto e sviluppato da BASF. Il suo meccanismo di azione biochimico si esplica nell'inibizione succinato-ubichinone ossido-riduttasi della catena di trasporto degli elettroni nei mitocondri con conseguente arresto di produzione dell'ATP.
Anno:2004
Autori:Genet J.L., Bassi A., Pianella F., Massasso W., Turchiarelli V.
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 49 a pagina 54
Proquinazid (DPX-KQ926) è un nuovo antioidico ad elevata attività biologica, brevettato e sviluppato da DouPont su diverse colture. Il lavoro presenta le caratteristiche fisico-chimiche e tossicologiche del prodotto ed una sintesi dei risultati ottenuti su oidio della vite in 65 prove d'efficacia svolte in Europa e in Italia.
Anno:2004
Autori:Saragaglia G., Marchegiani A., Di Cioccio A.M., Trabucco A., altri 10
Rivista:Atti Giornate Fitopatologiche N°2004(2) da pagina 17 a pagina 22
E' stata condotta un'indagine preliminare sul contenuto di rame nei terreni vitati della regione Abruzzo. L'indagine ha riguardato 84 aziende includendo anche nove aziende biologiche. I primi risultati sembrano essere in linea con quelli riguardanti i terreni vitati delle altre regioni italiane.
Anno:2004
Autori:Pezzi F., Bordini F.
Rivista:L'Informatore Agrario N°31(10) da pagina 61 a pagina 65
E' d'obbligo aggiornare ed interpretare le tecniche di gestione del terreno vitato, verificando periodicamente per le lavorazioni, l'inerbimento o il diserbo, anche le disponibilità di macchine sul mercato. Spesso è proprio la migliore possibilità di meccanizzazione a fare la differenza.
Anno:2004
Autori:Bazzi C., Paci F.
Rivista:L'Informatore Agrario N°60(18) da pagina 99 a pagina 101
La lotta al colpo di fuoco batterico deve avvalersi di tutti i mezzi disponibili per una strategia che miri a limitare al massimo i danni causati da questa fitopatia. In tale ottica l'uso del batterio antagonista in fioritura e subito dopo un evento potenzialmente infettante può fornire un buon livello di protezione.
Anno:2004
Autori:Ammavuta G., Bono G.
Rivista:L'Informatore Agrario N°60(18) da pagina 95 a pagina -
Le insolite e gravi infezioni osservate nel 1998 sull'apparato epigeo hanno indotto a monitorare il parassita, che pur non risultando pericoloso in questo areale è soggetto a quarantena. Per questo motivo è necessario evitarne lo sviluppo e la diffusione, oltre che impedire la circolazione di materiale vivaistico infestato.
Anno:2004
Autori:Egger E.
Rivista:L'Informatore Agrario N°60(18) da pagina 89 a pagina 92
L'efficacia antiperonosporica di questa nuova sostanza attiva è stata valutata a confrontocon gli altri antiperonosporici con sei osette trattamenti a stagione. Il principio attivo tolifluanide è stato scoperto dalla Bayer CropScience ed è contenuto nell'Euparen Multi.