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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Sicurezza nei cibi mediterranei.

Anno:2001

Autori:Reschigna F.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°74 (29) da pagina 5

SI conferma il rispetto dei limiti di legge dei residui dei fitofarmaci nell'uva da vino. La ricerca, svolta dalla Direzione generale della Sanità pubblica, veterinaria, degli alimenti e della nutrizione ha trovato solo lo 0,5% di campioni (su 835) irregolari, nei quali il residuo era rappresentato da rame.

Flavescenza dorata, legno nero e giallume dell'astro in vitigni del Piemonte sud orientale.

Anno:2001

Autori:Marzachì Cristina, Boarino Alessandra, Vischi A., Palermo Simona, Loria A., Boccardo G.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°51 (9) da pagina 58 a pagina 63

L'analisi del DNA effettuata nel biennio 1999-2000 in Piemonte, su 17 vitigni coltivati in 107 vigneti, ha evidenziato la presenza di fitoplasmi in campioni vegetali (5% giallume dell'a., 70% F.D., 25% legno nero) e in adulti di Scaphoideus, che si conferma il sicuro vettore della patologia.

Selettività dell'antibotritico Pyrimethanil nei confronti dei processi di maturazione e di vinificazione delle uve da vino.

Anno:2001

Autori:Graziani N., Scanmnavini M., Offredi P.

Rivista:Vignevini N°28 (9) da pagina 88 a pagina 94

Lo studio biennale descritto ha dimostrato come il pyrimethanil affianchi ad un'ottima efficacia antibotritica (già ampiamente verificata), un'assoluta assenza di interferenze sia sul processo di maturazione che sulle pratiche enologiche successive alla raccolta.

Il Gutturnio: analisi delle caratteristiche fisico-chimiche.

Anno:2001

Autori:Guaita M., Bosso Antonella, Castellari Lorena

Rivista:Vignevini N°28 (9) da pagina 50 a pagina 58

Ai fini della zonazione del gutturnio si procede all'analisi dei vini ottenuti da sottozone delle quali si sono definite le caratteristiche pedoclimatiche. Si sono definiti dei quadri analitici precisi che andranno poi analizzati insieme ai dati agronomici e pedo-climatici precedentemente considerati e catalogati.

Il vigneto: aspetti pedoclimatici.

Anno:2001

Autori:Libè A., Lega P., Nassisi A.

Rivista:Vignevini N°28 (9) da pagina 46 a pagina 49

Si analizzano gli aspetti pedoclimatici della zona del piacentino di produzione del gutturnio, al fine di avere una carta dei suoli e degli eventi climatici che caratterizzano poi l'identità di questo vino.

Il vigneto piacentino: aspetti agronomici.

Anno:2001

Autori:Achilli E., Libè A., Venturi A.

Rivista:Vignevini N°28 (9) da pagina 42 a pagina 45

L'articolo espone la parte agronomica di un lavoro di ricerca ai fini della caratterizzazione del vino gutturnio, attraverso l'individuazione delle particolarità organolettiche di vini ottenuti da aziende del piacentino produttrici di uva Barbera e Bonarda.

Modello a prognosi negativa per le infezioni primarie di Plasmopara viticola.

Anno:2001

Autori:Gherardi Isabella, Bugiani R., Brunelli A.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (18) da pagina 83 a pagina 86

Il modello utilizza un indice di rischio che non considera le singole precipitazioni, ma le classifica secondo la dinamica con cui si sono verificate: a posteriori la sua applicazione evidenzia una buona efficacia nel prevedere l'infezione primaria, permettendo di risparmiare trattamenti inutili.

VIticoltura assistita da satellite.

Anno:2001

Autori:Castagnoli A., Dosso P.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (18) da pagina 77 a pagina 81

L'utilizzo della telemetria potrebbe essere utilizzata per guidare l'agricoltore in varie fasi della conduzione del vigneto: si possono evidenziare la fittezza della vegetazione per regolare la potatura verde, aree meno sviluppate per mirare le concimazioni, zone a diversa maturazione per ottimizare il momento della vendemmia.

Attività antiossidante del vino.

Anno:2001

Autori:Mastrocola D., Manzocco Lara, Nicoli Maria C.

Rivista:Industria delle Bevande N°30 (9) da pagina 375 a pagina 379

Il lavoro, volto ad analizzare la capacità antiossidante nell'uomo dei diversi vini, secondo anche le normali pratiche enologiche, ha mostrato come questa attività sia maggiore nei vini rossi, più ricchi in polifenoli, mentre diminuisce con l'invecchiamento.

Livelli di rumore negli impianti di imbottigliamento vino e olio.

Anno:2001

Autori:Orlando S.

Rivista:Industria delle Bevande N°30 (9) da pagina 353 a pagina 358

Si descrive la metodologia applicata per la rilevazione del livello di inquinamento acustico dei locali di imbottigliamento di industrie enologiche siciliane: si sono riscontrati valori tali da comportare una diminuzione uditiva nei lavoratori esposti, causa il tipo di macchine e i locali di lavoro.