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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Dove si insegna a rispettare l'ambiente.

Anno:1997

Autori:Albanese G.

Rivista:Terra e Vita, 7, 121. N°-

L'istituto professionale di Caluso (TO) dedica particolare attenzione alla formazione dei propri allievii sui temi dell'agricoltura ecocompatibile. Gli sbocchi professionali per i diplomati sono molteplici spaziando dall'occupazione nella grande distribuzione alla gestione di agriturismi, nonchè all'attività enologica.

E' operativa la Vignaioli Piemontesi.

Anno:1997

Autori:Zuccaro E.

Rivista:L'Informatore Agrario, 8, 22. N°-

Dall'inizio del 1997 è operativa la Vignaioli Piemontesi, associazione di categoria derivata dalla fusione dell'Asprovit e della Viticoltori Piemonte. Alla neonata struttura aderiscono oltre 13000 aziende agricole (54 cantine sociali).

Il 3° Forum europeo ell'alcologia pluralistica.

Anno:1997

Autori:Cerutti G.

Rivista:Imbottigliamento, 1, 70 - 75. N°-

Il forum tenutosi a Saulieu sulla Cote d'Or il 18-19 Ottobre '96 ha avuto grande partecipazione, nonostante fosse lontano dalla maggior parte dei centri di ricerca sulla viticoltura e l'enologia. Il messaggio del convegno è stato che l'alcolismo non è da imputarsi strettamente al vino, ma è più legato al consumo di superalcolici ed è conseguenza di difficoltà di inserimento: la prevenzione deve perciò interessare sia l'educazione ad un consumo intelligente, che tutti gli aspetti della vita di relazione

Gruppo italiano di lavoro sulla resistenza agli erbicidi.

Anno:1997

Autori:Anonimo

Rivista:L'Informatore Agrario, 18, 80. N°-

Si è costituito il 10-2-97 il gruppo italiano di lavoro sui fenomeni di resistenza agli erbicidi: chiunque avesse notizia di resistenza ingiustificata di infestanti ai comuni principi attivi si può rivolgere al dr. Sattin presso il Cebi ci Legnano (Tel. 049 / 85 72 820).

La qualità dell'uva si decide all'impianto del vigneto.

Anno:1997

Autori:Testori E.

Rivista:Terra e Vita, 10, 34 - 36. N°-

Le decisioni prese al momento dell'impianto condizionano la qualità futura del prodotto. lautrice descrive le ripercussioni delle molte variabili che ci si trova di fronte al momento dell'impianto per chiarire quali siano le scelte migliori da effettuarsi.

Recupero di bucce fresche di uve rosse come materia prima per la produzione di colorante naturale.

Anno:1997

Autori:Durante M.J., Pifferi P., Spagna G., Gilioli E.

Rivista:industria delle Bevande, XXVI, 13 - 18. N°-

la tecnica di congelamento dell'uva in particolari condizioni sembra esere efficace per la separazione della buccia dalla polpa al fine di poterne estrarre la materia colorante prima dell'inizio della fermentazione. il colorante così estratto potrbbe essere utilizzato in campo alimentare.

Vite e territorio:un binomio inscindibile.

Anno:1997

Autori:Parodi G.

Rivista:Vignevini, 1-2, 39 - 48. N°-

Si avverte sempre più l'esigenza di documentare scientificamente le caratteristiche delle zone di pregio per la viticoltura al fine di tutelarle e per evitare abusi. l'autore focalizza il concetto di territorio analizzando le influenze sulla qualità e le implicazioni commerciali che ne derivano.

Autoarricchimento dei mosti con membrane permeo-selettive.

Anno:1997

Autori:Amati A., Ferrarini R., Barbieri P.

Rivista:Industrie delle Bevande, XXVI, 23 - 40. N°-

la nanofiltrazione rappresenta un metodo di concentrazione del mosto alternativo all'osmosi inversa:rispetto a quest'ultimo metodo richiede minori pressioni di esercizio (50 bar). Può afire anche su liquidi più torbidi ed effettua una concentrazione quasi esclusiva degli zuccheri e non degli acidi organici.

Carte da etichette per impieghi vari.

Anno:1997

Autori:Anonimo

Rivista:Industria delle Bevande, XXVI, 49 - 52. N°-

L'articolo descrive le varie differenze fra le carte impiegate per la fabbricazione delle etichette al fine di guidare il lettore nelle sue scelte future. Particolare importanza riveste la resistenza della carta all'umidità e alle muffe per quei vini che vengono invecchiati a lungo.

Esperienze a confronto sull'inerbimento in viticoltura.

Anno:1997

Autori:Ventura P.G.

Rivista:L'Informatore Agrario, 10, 61 - 62. N°-

La pratica dell'inerbimento nel vigneto è ancora difficilmente concepibile dai viticoltori delle piccole aziende di vecchia concezione: l'erba nel vigneto è ancora vista come indice di trascuratezza. Un razionale inerbimento rappresenta invece un valido strumento per la gestione dell'ecosistema con indubbi vantaggi sulla qualità dell'uva.