Defogliare la vite in pre-fioritura migliora l'uva e il vino.

Da una prova triennale su Sangiovese si deduce che le operazioni di defogliazione condotte in prefioritura rendono il grappolo più spargolo quindi di maggior qualità e meno suscettibile ai marciumi.

Uva da tavola tradizionale. A Bari si tenta il recupero.

In Puglia si realizzano vigneti con nuove cultivar di uva da tavola, frutto del recupero di storiche varietà pugliesi, ma le barbatelle sono scarse e le marze spesso non certificate.

Uva da tavola, ridurre i residui senza perdere qualità e durata.

Si illustrano alcune recenti strategie per i trattamenti pre e post raccolta dell'uva da tavola, che ne consentano una lunga conservazione e al contempo la riduzione al minimo dei residui di pesticidi.

La viticoltura del Terzo millennio? Sempre più amica di ambiente e uomo.

A seguito del sequenziamento del genoma della vite avanza la ricerca sulla selezione genetica di nuovi vitigni naturalmente resistenti alle malattie che al contempo forniscano uve di buona qualità.

Software viticolo-enologici per migliorare la produttività.

Si presentano ben 14 tipologie di software gestionali sia per il vigneto che la cantina, studiati da 11 diverse case produttrici illustrandone le caratteristiche ed i costi.

Un sistema informatico che gestisce la cantina.

Attualmente è possibile gestire non solo il vigneto, ma anche la cantina, attraverso complessi software in grado di fornire indicazioni per agire preventivamente sui problemi enologici. Il caso dell'azienda F.lli Muratori.

Parametri per la scelta delle sfogliatrici. Soluzioni tecnologiche e funzionalità.

Con una carrellata dei modelli più recenti si analizzano le sfogliatrici di nuova generazione concentrandosi sulle più diffuse, con sistema di aspirazione.

Gestione integrata delle infestanti in tarda primavera-estate.

Viticoltori del Nord sempre più attenti all'oidio.

Per una efficace difesa del vigneto contro i danni da oidio occorre conoscere le modalità di diffusione del fungo e intervenire in modo opportuno anche a inizio e fine stagione.

Contro le tignole della vite si interviene sulla 2° generazione.

Nei casi in cui il rischio di diffusione di tignola e tignoletta sia effettivo si ottengono eccellenti risultati intervenendo sulla seconda generazione con buoni effetti collaterali anche su altre specie analoghe.