Anno:2007
Autori:Scrinzi C.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 64 a pagina 69
Si riporta l'esperienza del Gruppo italiano Vini che, con più di 1000 ettari di vigneti, ha messo a punto una gestione ottimale di mosti provenienti da diverse varietà, pianificando gli interventi sulla fermentazione e non solo in modo da lavorare al meglio.
Anno:2007
Autori:Biondi Bartolini A.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 58 a pagina 62
Nelle pratiche enologiche, per evitare rallentamenti o addirittura arresti nella delicata fase della fermentazione, è importante ricorrere alla nutrizione azotata e non solo dei lieviti considerando tutti i fattori che influenzano l'APA (azoto prontamente assimilabile).
Anno:2007
Autori:Zuccari D.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 50 a pagina 54
Per realizzare un impianto di irrigazione del vigneto su misura per una determinata azienda, che consenta un recupero dell'investimento in tempi non troppo lunghi, occorre analizzare il terreno, tener conto delle varietà coltivate e prendere in considerazione la possibilità di fertirrigare.
Anno:2007
Autori:Castaldi C.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 44 a pagina 48
I prolungati periodi di siccità degli ultimi anni hanno reso spesso necessario il ricorso a pratiche di irrigazione: si esaminano le tecniche più recenti che vanno dall'infiltrazione laterale da solchi all'aspersione sovrachioma, dalla microirrigazione a goccia alla subirrigazione.
Anno:2007
Autori:Palliotti A., Silvestroni O.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 36 a pagina 42
Poiché la reazione dei vitigni alle carenze idriche e agli eccessi termici e radiativi è diversa per ogni varietà è importante considerare alcuni parametri fondamentali nella scelta colturale in relazione alla gestione idrica di un vigneto.
Anno:2007
Autori:Fregoni M., Gatti M.
Rivista:VQ N°3(4) da pagina 28 a pagina 34
La suddivisione della geografia viticola mondiale in quattro fasce climatiche potrebbe subire modifiche dovute ai cambiamenti del clima in atto con probabili influenze sulla migrazione in latitudine e altitudine e sulle scelta delle tecniche antropiche.0
Anno:2007
Autori:Soldera G.
Rivista:VQ N°3(8) da pagina 88 a pagina 90
La bozza della nuova Ocm vino presentata alla Commissione Ue è stata ben accolta dal modo politico, mentre il settore produttivo manifesta molte perplessità in merito, riguardanti soprattutto la mancanza di regole certe e univoche su diversi punti come ad esempio la resa massima di uva e di vino per ettaro.
Anno:2007
Autori:Anelli G.
Rivista:VQ N°3(8) da pagina 82 a pagina 87
I dessert wines, o vini dolci ottenuti da uve appassite, non sono più legati soltanto ad un consumo natalizio, ma sono apprezzati nell'arco di tutto l'anno. La ricerca e le innovazioni nelle tecniche produttive hanno sicuramente aiutato le aziende nel migliorare il prodotto finale incrementando la loro produzione.
Anno:2007
Autori:Fregoni M.
Rivista:VQ N°3(8) da pagina 76 a pagina 80
L'autore ci presenta alcuni dati sull'uso in Italia e nelle sue varie regioni delle pratiche di invecchiamento dei vini. Nel nostro paese tale cultura non è molto diffusa, nonostante il prestigio di una realtà vinicola dipenda molto dalla presenza di bottiglie di qualità superiore.
Anno:2007
Autori:Castaldi R.
Rivista:VQ N°3(8) da pagina 70 a pagina 75
Il vento e la siccità dell'isola fanno della viticoltura pantesca un'impresa davvero eroica e nonostante ciò vi si producono ottimi vini dalla personalità unica ed inconfondibile, grazie anche all'istituzione nel '97 di un consorzio di Tutela.