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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Le vin liquoreux un nettare dorato

Anno:2005

Autori:Brugnola R., Simeoni S.

Rivista:VQ N°5 da pagina 98 a pagina 104

Si parla di vini Sauternes e Barsac, provenienti da uve Semillon, Sauvignon blanc e Muscadelle. Esse nei terreni alluvionali della regione di Bordeaux, grazie al clima particolare donano quei Vin Liquorex rinomati in tutto il mondo.

Vendemmia meccanica e tecnologie post-raccolta

Anno:2005

Autori:Arfelli G., Bordini F., Pezzi F.

Rivista:VQ N°5 da pagina 80 a pagina 85

La presente ricerca ha preso in esame differenti modalità di trattamenti sul prodotto raccolto, in grado di controllare o eliminare gli effetti legati a fermentazioni e ossidazioni incontrollate, ponendole a confronto su uve provenienti da raccolte meccaniche e manuali.

Influnza dell'affinamento in legno sul profilo sensoriale

Anno:2005

Autori:Amati A., Arfelli A., Corzani C.

Rivista:VQ N°5 da pagina 74 a pagina 79

Scopo del lavoro è valutare l'influenza del tipo di legno, dello stato di utilizzo e dei volumi dei contenitori sul profilo sensoriale e sulla componente aromatica del vino.

La diatriba Italo-Ungherese sul Tocai

Anno:2005

Autori:Ferronato C.

Rivista:VQ N°5 da pagina 68 a pagina 73

Il Tocai friulano, simbolo dell'agricoltura del Friuli Venezia Giulia, rischia di perdere la denominazione a causa delle azioni intraprese dall'Ungheria che ne rivendica la primogenutura del nome.

Mai più senza progetto

Anno:2005

Autori:Villimburgo M.

Rivista:VQ N°5 da pagina 124 a pagina 126

Per la costruzione di una cantina occorre innanzi tutto un preciso progetto, imposto non solo dalle autorità sanitarie e comunali, ma dal mercato stesso. Bisogna valutare gli aspetti logistici, i materiali e le nuove tecnologie a disposizione, nonché, ora più che mai, gli aspetti estetici.

La taratura delle commissioni nei concorsi enologici

Anno:2005

Autori:Ugolini A., Odello L.

Rivista:VQ N°5 da pagina 54 a pagina 57

L'analisi sensoriale rappresenta uno degli strumenti per la misurazione della qualità di un vino. È comunque necessario che essa sia il più affidabile possobile, e ciò si può ottenere solo con un allenamento ed una taratura costante dell'assaggatore.

Termoterapia in acqua contro i fitoplasmi

Anno:2005

Autori:Montaldo G.

Rivista:VQ N°5 da pagina 129 a pagina 131

Si sta dimostrando come l'immersione in acqua di marze e talee a temperature di almeno 45 °C per tre ore oppure di 50/52 °C per 45 minuti o più, consentirebbe l'inattivazione del fitoplasma eventualmente presente nel materiale legnoso

Premium Bag in Box: alternativa strategica?

Anno:2005

Autori:Santini C.

Rivista:VQ N°5 da pagina 28 a pagina 37

Scopo del lavoro è evidenziare alcuni errori nella concezione di questo prodotto, indicare alcuni esempi di imprese eccellenti che hanno utilizzato questo strumento per ottenere un'alta redditività.

Protezione antiossidante del mosto e shelf-life odorosa del vino

Anno:2005

Autori:Moio L., Ugliano M., Genovese A., Gambuti A.

Rivista:VQ N°5 da pagina 10 a pagina 17

Vengono riportati gli effetti di due processi di vinificazione, basati su un diverso livello di protezione antiossidante del mosto, sulla composizione della frazione aromatica volatile del vino falanghina.

Studio delle popolazioni microbiche in vinacce di Prosecco destinate alla produzione di Grappa.

Anno:2005

Autori:Corich Viviana, Carraro A., Giacomini A.

Rivista:Vignevini N°32(11) da pagina 143 a pagina 147

L'analisi è stata effettuata mediante tecniche microbiologiche convenzionali , basate sull'uso di terreni e condizioni di crescita selettive per diverse categorie di microrganismi. I risultati denotano la presenza di una serie di microrganismi oltre alla flora presente normalmente.