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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Il vigneto biologico.

Anno:2002

Autori:Melotti M.

Rivista:Terra e Vita N°43 (22) da pagina 57 a pagina 60

"La vite è la specie arborea che meglio si adatta a questo tipo di gestione": tuttavia, per garantire la produzione del vigneto, è importante rispettare alcuni criteri, dalla scelta del vitigno e della forma d'allevamento alla gestione della difesa antiparassitaria, dalle operazioni di potatura verde alle concimazioni.

Difesa contro i patogeni mediante organismi antagonisti.

Anno:2002

Autori:Vecchione A., De luca F., Zulini L., Zasso R., Zini M., Pertot I.

Rivista:Terra Trentina N°48 (11) da pagina 30 a pagina 34

La sperimentazione di nuovi organismi antagnisti, attivi in particolare nei confronti di Plasmopara viticola, ha dato risultati incoraggianti; la loro efficacia potrà migliorare anche grazie alle nuove tecniche di biologia molecolare, rendendo la difesa biologica sempre più competitiva nei confronti delle tecniche convenzionali.

Nidi artificiali in frutteti e vigneti.

Anno:2002

Autori:Caldonazzi M., Torboli C.

Rivista:Terra Trentina N°48 (4) da pagina 26 a pagina 30

L'indagine triennale condotta a partire dal 1999 in Trentino ha confermato che l'attività predatoria di uccelli e chirotteri contribuisce a contenere lo sviluppo di insetti nocivi sia nei frutteti che nei vigneti; in particolare prediligono le specie più abbondanti, limitando così le "esplosioni demografiche" dei parassiti.

La tutela dell'ambiente come misura aziendale.

Anno:2002

Autori:Regazzoni N.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (16) da pagina 3 a pagina 6

Ormai, per qualsiasi produttore vitivinicolo assume sempre più rilevanza il concetto di "territorio", tutelabile con la "lotta integrata" o la "produzione biologica": l'azienda californiana Fetzer non solo produce vini biologici, ma attua una serie di iniziative ecocompatibili che poi vengono opportunamente comunicate all'esterno.

Il mercato chiede prodotti di qualità.

Anno:2002

Autori:Romeo D.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (48) da pagina 26 a pagina 27

L'export vinicolo verso l'area UE, può essere considerato non del tutto negativo in quanto a fronte di un sensibile calo nelle forniture di prodotti di minor pregio, si è contrapposto una diminuzione contenuta nelle spedizioni di vini più costosi, registrando un aumento del 0,9% in valore rispetto l'annata precedente.

Il "gusto internazionale" processo in contumacia.

Anno:2002

Autori:Regazzoni N.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (48) da pagina 14 a pagina 15

Sono intervenuti diversi viticoltori famosi per definire il concetto confuso e generico di "gusto internazionale", ricordando che questi vitigni devono convivere a fianco di produzioni tipiche, senza portare a una uniformità di produzione, proteggendo in tal modo la propria storia e la propria vita.

Vini passiti in Piemonte questione di marketing.

Anno:2002

Autori:Mainardi G.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (48) da pagina 5 a pagina 5

Dal convegno dedicato al "Vino passito in Piemonte: una risorsa tutta da scoprire" si è discusso dell'utilizzo in etichetta della terminologia "vino passito" e "vino da uve stramature", e di come le tecniche di appassimento cambino non solo la concentrazione zuccherina, ma i vari componenti dell'uva.

Una vendemmia scarsa mediamente a tre stelle.

Anno:2002

Autori:Brandone C.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (48) da pagina 3 a pagina 3

Al Teatro Alfieri di Asti, sono stati presentati i risultati della vendemmia 2002, annata molto difficile in quanto caratterizzata da un clima che ha reso difficile la maturazione delle uve almeno per quei vitigni precoci, e favorito l'attacco dei patogeni che hanno influito sulla qualità e sulle rese.

Storia e vicissitudini del vino in Italia.

Anno:2002

Autori:C.FL.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°75 (38) da pagina 14 a pagina 16

E' stato celebrato il 75° anno della nascita de "Il Corriere Vinicolo", presentando il libro ugualmente intitolato: in questo articolo sono riportati gli avvenimenti più importanti a partire dal 1928, dove si affronta la prima legge di disciplina dei vini tipici, sino al 2002 con le ancora inconcluse discussioni sugli O.G.M.

Tecnologia dei Moscati e dei Passiti di Pantelleria.

Anno:2002

Autori:D'Agostino S., Parrinello L.

Rivista:Oicce Times N°3 (3) da pagina 11 a pagina 15

Le recenti innovazioni tecnologiche sposate alle condizioni climatiche particpolarmente favorevoli dell'Isola di Pantelleria permettono di ottenere dalla cv. Zibibbo prodotti di qualità elevata, sia che si tratti di Moscati naturali, liquorosi o Passiti.