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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Confronto tra inerbimento e lavorazione del terreno: aspetti enologici e sensoriali.

Anno:2001

Autori:Cravero M.C., Ubigli M., Bosso A., Panero L., Serpentino M.L., Follis R., Ponte C.

Rivista:L'Informatore Agrario N°58 (2) da pagina 31 a pagina 36

L'andamneto climatico stagionale influisce in maniera significativa sulle prove condotte dai seguenti Autori tant'è vero che a Vezzolano i vini migliori sono quelli ottenuti su parcelle inerbite, mentre a Castagnito è esattamente l'opposto! Come ci si deve comportare?

Dal vetro al vino: il condizionamento del vino, spriti e liquori.

Anno:2001

Autori:Anonimo

Rivista:Imbottigliamento N°24 (6) da pagina 48 a pagina 53

Al Congresso internazionale dell'imbottigliamento organizzato da CE.T.I.E. e INE tenutosi ad Alba si è discusso di alcuni temi di sicuro interesse per coloro che operano nel settore. Tra questi: materiali e tecnologie di confezionamento, tracciabilità, sistemi antifrode.

Evoluzione dei composti coloranti dei vini rossi duarnte l'affinamento in legno.

Anno:2001

Autori:Martelloni V., Lambri Milena

Rivista:Imbottigliamento N°24 (6) da pagina 37 a pagina 42

La tesi presentata al Corso di perfezionamento Master in Enologia è risultata piuttosto interessante poichè chiarisce la formazione dei polimeri (fenoli semplici, flavonoli, antociani, flavani, tannini) dall'interazione vino-legno.

Dal vigneto alla cantina: la zonazione al serviziodell'enologo.

Anno:2001

Autori:Falcetti M., De Biasi C., Campostrini F., Bersan A.

Rivista:Vignevini N°28 (6) da pagina 42 a pagina 82

Gli Autori descrivono in modo esauriente e dettagliato le procedure che vengono seguite per effettuare la zonazione facendo riferimento ai paramentri scientifici ed alle metodologie di studio del terreno viticolo e del rapporto terrritorio-qualità del vino.

Programmare i nuovi impianti in funzione della qualità.

Anno:2001

Autori:Intrieri C.

Rivista:Vignevini N°28 (6) da pagina 33 a pagina 39

La maggioranza dei vigneti che verranno impiantati nel prossimo decennio saranno programmati per produrre uve di qualità. Nell'articolo vengono riportate le soluzioni impiantistiche più consone al tipo di azienda e alla sua realtà di vendita.

La migliore tecnica di coltivazione per la Thompson seedless.

Anno:2001

Autori:Colapietra M., Sicuro G., Amico G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (49) da pagina 21 a pagina 28

Sono state condotte delle prove per ottenere uve di questa varietà apirena più simili a quelle delle varietà con vinaccioli. La Thompson seedless infatti, coltivata in tutto il mondo e venduta con successo, può rappresentare una valida alternativa a quelle coltivate fino ad ora.

Dopo due anni difficili toran il sorriso per l'uvada tavola iatliana.

Anno:2001

Autori:Lamacchia G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (49) da pagina 13 a pagina 18

La campagna viticola del 2001 ricalca sostanzialmente l'andamento positivo dell'anno precedente con la diffrenza sostanziale che quest'anno si pè assistito ad una maggiore produzione; nonostante la maggiore offerta tutto è stato venduto è l'export aumentato del 21%.

Lo scenario internazionale dell'uva da tavola.

Anno:2001

Autori:Sarnari Tiziana

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (49) da pagina 7 a pagina 11

Negli ultimi quindici anni le produzioni mondiali di uva da tavola sono state sostanzialmente stabili; i grandi cambiamenti piuttosto si sono verificati a livello di scambi internazionali aumentati del 40%. Il leader di tale produzione in Europa è l'Italia e si contende il titolo delle esportazioni con il Cile.

Micotossine e allergie: rischio vero da bevande?

Anno:2001

Autori:Cerutti G.

Rivista:Rassegna dell'Imballaggio N°24 (7) da pagina 5

La presenza nel vino di Ocratossina A è causa essenzialmente dell'attività di muffe del genere Fusarium; tuttavia le quantità prodotte sono piuttosto limitate e scendono ulteriormente con una buona qualità dell'uva e rapide ferrmentazioni.

Esperienze di microossigenazione sui vini rossi piemontesi.

Anno:2001

Autori:Gerbi V., Caudana A., Zeppa G., Cagnasso E.

Rivista:Industria delle Bevande N°30 (175) da pagina 496 a pagina 500

Attraverso illustrazioni e grafici vengono esposti gli accorgimenti da tenere in considerazione allorquando si intende sottoporfe un vino a questa pratica; i risultati tuttavia non sono ancora definitivi per cui non si possono trarre osservazioni conclusive per i vini destinati all'invecchiamento.