Anno:2000
Autori:Colapietra M.
Rivista:Informatore Fitopatologico N°56 (49) da pagina 4
Tra i fattori della produzione e del successo commerciale è diventato fondamentale la scelta varietale dell'uva da tavola. La Sultanina è la cultivar apirena più diffusa nel mondo e soprattutto in Cile, dove riscuote un grande successo commerciale grazie ad una buona promozione.
Anno:2000
Autori:Niederbacher A.
Rivista:Terra e Vita N°41 (49) da pagina 14 a pagina 15
Per dare maggiore chiarezza al settore delle Doc, e quindi migliorare la base di partenza per una sua rivalutazione è necessario capire quali sono veramente i vini che meritano questa prestigiosa classificazione. Ecco una nuova proposta.
Anno:2000
Autori:Povellato A.
Rivista:L'Informatore Agrario N°56 (49) da pagina 27 a pagina 32
Il prezzo della terra continua ad aumentare molto rapidamente secondo ritmi superiori al tasso di inflazione. Secondo le relazioni Inea questo fenomeno trova riscontro anche in altri Paesi europei vocati a particolari produzioni e caratterizzati da una buona dinamicità imprenditoriale.
Anno:2000
Autori:Dal Ri M.
Rivista:Terra Trentina N°9 da pagina 33 a pagina 34
L'insetto, segnalato per la prima volta in val di Cembra, punge il tessuto fogliare per succhiare la linfa e causa delle punteggiature secche di colore scuro. Le foto riportate e la relativa documentazione permettono una chiara identificazione.
Anno:2000
Autori:Subbioni F.
Rivista:Terra e Vita N°41 (41) da pagina 85 a pagina 88
In Abruzzo la coltura protetta della varietà Cardinal può avvalersi di diverse soluzioni tecniche. L'Arssa mettendole a confronto ha rilevato che il sistema a tunnelini appare il più rispondente alle esigenze attuali in funzione soprattutto dei prezzi di vendita ricavabili.
Anno:2000
Autori:Colagrande O.
Rivista:Industria delle Bevande N°29 (169) da pagina 477 a pagina 483
L'Autore propone un elenco dei vitigni principalmente diffusi sul territorio nazionale supportato da nitide immagini a colori e da una sintetica ma esauriente descrizione dei prodotti vinicoli che si ottengono a partire da ciascuno di essi.
Anno:2000
Autori:Bertolini L., Giampiccolo G., Caggia C., Ferri G., Russo C.
Rivista:Industria delle Bevande N°29 (169) da pagina 473 a pagina 476
Il contenuto di ocratossina A che tanto allarma gli operatori del settore non è correlato in alcun modo nè con la zona di produzione, nè al colore del vino. I fattori predisponenti sono una bassa qualità della materia prima e una scarsa cura nelle fasi di lavorazione.
Anno:2000
Autori:Orlandini S., Mancini M., Moriondo M.
Rivista:Vignevini N°27 (11) da pagina 104 a pagina 110
La procedura di rilevamento dei dati climatici proposta permette uno studio completo della vocazionalità vitivinicola del territorio. A seguito di un' elaborazione secondo gli indici di Winkler e Huglin si ottengono valori in grado di supportare scelte tattiche e strategiche.
Anno:2000
Autori:Poni S.
Rivista:Vignevini N°27 (11) da pagina 82 a pagina 83
Niente male l'iniziativa intrapresa dall'azienda sperimantale "Vittorio Tadini" del Centro Ricerche Produzioni Vegetali. Il neo impianto sarà infatti destinato alla valutazione di soluzioni mpiantistiche e colturali che posssano far coesistere al meglio: qualità e produttività.
Anno:2000
Autori:Fregoni M.
Rivista:Vignevini N°27 (11) da pagina 75 a pagina 80
Contrariamente a quanto avveniva nell'antichità attualmente esistono metodi scientifici (studio dell'ecosistema, della gestione, dell'impianto) che ci consentono di progettare un vigneto orientato a produrre vini di qualità... ma attenzione a non scordarsi che è il terroir l'unico vero elemento necessario.