Oltre la perdita di produzione si ha un sensibile decremento qualitativo dei grappoli interessati dal fungo. Spesso il danno è inversamente proporzionale a quello della grandine, per cui sono più interessati i racemi meno danneggiati dalla meteora. Quindi a seguito di una grandinata che ha colpito anche “solo” il 20 – 30% dell’uva, altrettanto o più può disseccare ad opera della carie bianca, creando anche un notevole imbarazzo nelle perizie delle compagnie di assicurazione.