apparato radicale: fascicolato, sviluppato e profondo, ben distribuito (Moretti 2005)
radicazione o capacità di ripresa: discreta, rapida (Moretti 2005)
ristoppio: media adattabilità (Moretti 2005)
in vivaio: attecchisce con facilità, per cui non servono interventi con stimolanti della radicazione. In piantaio si presta ad essere allevato sia strisciante che palificato. In terreni freschi lamenta attacchi da antracnosi e da melanosi (Moretti 2005) ha elevata resa all’innesto ((Moretti 2003)
affinità d'innesto: limitata con le uve da tavola (Regina, Perla di Csaba, Delizia di Vario, Panse precoce, Moscato di Terracinaed e Gros Vert) sulle quali può determinare notevoli ingrossamenti del punto di innesto. Scarsa affinità anche con Cannonao, Carmenère, Garganega, Inzolia (Regina) Lambrusco grasparossa. Con Garganega e Lambruscao grasparossa la disaffinità si riscontra già in vivaio. Per le altre varietà non presenta problemi di affinità (Moretti 2005)
vigore impresso alla marza: buono, (Pirra, 2015)
emissione polloni: media (Moretti 2005)
suscettibilità alle virosi: piuttosto sensibile (Fregoni 1998)
resistenza alle malattie:Philossera: buona (Fregoni 1998)
Agrobacterium tumefaciens: buona (Fregoni 1998)
Nematodi: buona (Moretti 2005)
sensibilità alle carenze: media alla carenza di Mg; media alla carenza di K (Moretti 2005); sensibile al disseccamento del rachide(Fregoni 1998); sensibile alla carenza di Ca
predisposizione all’apoplessia: molto sensibile (Moretti 2005)