di Albino Morando, Carlo Aliberti, Enzo Gerbi
da Informatore Agrario numero 47 del 1990
Solitamente la lotta antibotritica offre i migliori risultati quando, oltre a tecniche di lotta indiretta, vengono correttamente impiegati dicarbossimidici efficaci.
Nelle numerose prove di lotta riferite in questo lavoro, l'aggiunta agli antibotritici specifici di benomyl, clorotalonil, diclofluanide, dicloran, folpet e thiram, la presenza prevalente di ceppi resistenti. L'aggiunta di rameici ai dicarbossimidici ha consentito vantaggi minimi o nulli nella difesa antibotritica, mentre è giovata per il contenimento del marciume acido