Anno:2015
Autori:Sportelli G.F.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 56 a pagina 59
L'azienda vitivinicola Pisani, in Alta Val d'Agri, Basilicata, non rinuncia alla conduzione e produzione biologica di vigneti e vini e alla ricerca di varietà autoctone.
Anno:2015
Autori:Del Zotto D.
Rivista:
Anno:2015
Autori:Sequino S.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 48 a pagina 49
L'autore riassume le caratteristiche e la diffusione di una nuova virosi della vite che colpisce alcune varietà, in particolare il Pinot grigio da cui trae il nome.
Anno:2015
Autori:Montaldo G.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 44 a pagina 46
Si presenta un vino a base Lugana, vitigno a bacca bianca, prodotto sul lago di Garda, in un'area a cavallo fra le provincie di Brescia e Verona, allo studio per la ricerca di nuovi cloni.
Anno:2015
Autori:Ponzi G.P.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 42 a pagina 43
L'OIV sta tentando di raggiungere un protocollo unico a livello internazionale per il calcolo dell'impronta carbonica in area vitivinicola, che riunisca tutti i metodi messi a punto sinora.
Anno:2015
Autori:Biondi Bartolini A.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 38 a pagina 40
Chiarificanti di nuova generazione vengono ora prodotti dagli estratti proteici di un lievito (EPL) in alternativa all'utilizzo di proteine animali conteneneti potenziali allergeni.
Anno:2015
Autori:Tosi L.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 32 a pagina 36
L'esempio delle Cantine Teanum di San Severo, nel foggiano, illustra i vantaggi di un processo di estrazione in continuo per l'iilimpidimento del mosto contemporaneamente alla pressatura delle vinacce.
Anno:2015
Autori:Tosi L.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 26 a pagina 30
Il mercato mette a disposizione dei produttori vinicoli nuovi sistemi di chiarifica e filtrazione allergen-free, che consentono la lavorazione di vini senza privarli della loro tipicità territoriale.
Anno:2015
Autori:Rella M.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 20 a pagina 24
La Commandaria è un vino antichissimo prodotto nell'isola di Cipro da un incrocio di due vitigni autoctoni, ma altre varietà sono state rinvenute di recente ad arricchire il patrimonio ampelografico cipriota.
Anno:2015
Autori:Bonifazi L.
Rivista:Vignevini N°42 (9) da pagina 16 a pagina 19
La semplificazione dei disciplinari di produzione e delle domande di protezione per nuove denominazioni richiederebbero interventi urgentima la loro attuazione sembra cosa complessa.