Malattie da fitoplasmi della vite.Situazione nell'Italia centro meridionale
Anno:2002
Autori:Barba Marina, Albanese Giuliana
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(10) da pagina 49
a pagina 52
I giallumi della vite da fitoplasmi nell'Italia centro-meridionale sono presenti in forma endemica e quindi non sembrano preoccupanti per le aree viticole interessate anche se, in alcuni casi, causano sintomi gravi e danno luogo a fenomeni di guarigione solo temporanea
Speranze per la lotta a mal dell'esca ed eutipiosi della vite
Anno:2002
Autori:Fregoni M.
Rivista:L'Informatore Agrario
N°58(40) da pagina 81
a pagina 82
Le malattie del legno, quali mal dell'esca e eutipiosi, sono tuttora la causa della morte di una percentuale molto elevata di viti cifra che può anche arrivare al 25% per le specie più sensibili. Vengono riportati i risultati in seuito all'uso di Vifolcuivre, prodotto a base di poltiglia bordolese e folpet.
Legno nero della vite in vigneti di Chardonnay del Friuli-Venezia Giulia
Anno:2002
Autori:Mutton P., Boccalon W., Bressan S., Coassin Carla, Colautti Marta, altri 9
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(1) da pagina 52
a pagina 59
Si riportano i risultati degli studi sull andamento nel lungo periodo dei giallumi, riferibili al legno nero, in vigneti di cultivar Chardonnay in zone della provincia di Pordenone ancora non interessate da Flavescenza Dorata
Valutazione dell'efficacia di diverse miscele contenenti iprovalicarb nei confronti di Plasmopara viticola
Anno:2002
Autori:Scannavini M., Rinaldi Ceroni M.
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(6) da pagina 72
a pagina 75
In una prova biennale condotta in Emilia-Romagna su trebbiano, si è verificata lefficacia anti-peronosporica di iprovalicarb,impiegato in miscela con partner ad azione endoterapica e di copertura. Tutte le formulazioni hanno garantito unelevata efficacia.
Economicamente conviene l'invecchiamento del vino
Anno:2002
Autori:Donati F., Di Santolo Sabrina
Rivista:L'Informatore Agrario
N°58(40) da pagina 29
a pagina 33
In seguito all'analisi dettagliata dei costi e dei ricavi legati all'invecchiamento di tre vini di qualità come il Pinot Bianco del Collio, il Barbera d'Asti e il Barbera d'Asti superiore si denota un aumento del valore aggiuntivo compreso tra il12 e il 61%
Flavescenza dorata e altre fitoplasmosi della vite: il punto su vettori ed epidemiologia
Anno:2002
Autori:Alma A., Conti M.
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(10) da pagina 31
a pagina 35
Fitoplasmi di diversi gruppi tassonomici sono agenti dei giallumi della vite noti sotto il nome di:Flavescenza dorata, Legno nero e Giallume dell'astro. Essi sono trasmessi in natura da cicaline in modo persistente-propagativo ma diversi sono i loro vettori e le riepettive situazioni epidemiologiche.
Effetto dell'interazione dela carica di gemme e dell'ambiente sulle caratteristiche vegeto-produttive dei principali vitigni della provincia di Ascoli Piceno
Anno:2002
Autori:Moretti G., Seghetti L., Lovat L., Reda N., Morganti L., Mascetti N.
Rivista:Vignevini
N°29(3) da pagina 85
a pagina 96
L'areale ascolano caratterizzato da quattro microclimi, si è prestato per le prove effettuate su Trebbiano, San Giovese, Montepulciano al fine di trovare il migilior equilibrio vegeto-produttivo in funzione al carico di gemme
Efficacia di prodotti a base di iprovalicarb, nuovo principio attivo antiperonosporico per la difesa della vite
Anno:2002
Autori:Zanzotto A., Borgo M.
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(10) da pagina 69
a pagina 72
Si riportano i risultati di una prova quadriennale effettuata con una miscela binaria di iprovalicarb e mancozeb, e con una miscela terziaria di iprovalicarb,mancozeb e fosetyl Al. La terziaria ha manifestato una più spiccata protezione delle foglie.
Interventi di difesa contro la flevescenza dorata della vite ed altri giallumi
Anno:2002
Autori:Sancassani G., Granata G.
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(10) da pagina 53
a pagina 56
Vengono discusse le principali strategie per il contenimento della flavescenza dorata e di altri giallumi della vite in termini di lotta chimica nei confronti dell'insetto vettore, misure agronomiche e norme legislative.
Diagnosi molecolare delle malattie da fitoplasmi della vite
Anno:2002
Autori:Marzachi C., Boarino A.
Rivista:Informatore Fitopatologico
N°52(10) da pagina 36
a pagina 41
.Un ulteriore passo avanti nel campo agro-scientifico è stato effettuato con l'analisi del genoma dei fitoplasmi. Questo studio, che era difficoltoso da effettuare a causa dell'erraticità dei fitoplasmi nel floema, è stato reso possibile grazie alla tecnica della PCR diretta.
