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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Le esportazioni italiane aumentano solo in valore.

Anno:2001

Autori:Romeo D.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°74 (14) da pagina 12 a pagina 15

Le cifre relative all'interscambio fra l'Italia e gli altri Paesi del mondo, di vini spumanti e mosti permettono di avanzare importanti considerazioni. Ottimo l'andamento delle spedizioni verso i Paesi terzi, in calo quelle verso i Paesi tradizionali consumatori della Ue.

Mercato pesante per i vini di bassa qualità.

Anno:2001

Autori:Lechthaler G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (15) da pagina 119

Ormai da qualche anno il mercato edi vioni all'ingrosso ha subito profonde modificazioni. Per i vini di qualità le contrattazioni si esauriscono nei 2-3 mesi successivi alla vendemmia per quelli meno pregiati invece vi sono meno acquirenti.

Calibratura dei volumi di spray per l'applicazionedegli antiparassitari nella difesa della vite.

Anno:2001

Autori:Barani A., Franchi A., Scannavini M.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (15) da pagina 95 a pagina 100

La scelta della quantità d'acqua, necessaria per garantire una buona copertura del bersaglio, dipende dalle caratteristiche vegetative e dall'assetto dell'impianto. Gli Autori in merito riportano alcuni lavori interessanti sulla sperimentazione dei modeli di calcolo adottati dagli altri Paesi.

Scaphoideus titanus, vettore della flavescenza dorata: conoscerlo per combatterlo.

Anno:2001

Autori:Posenato G., Mori N., Bressan A., Girolami V., Sancassani G.P.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (15) da pagina 91 a pagina 93

A distanza di sei anni dalla fase epidemica della flavescenza dorata nell'area del Soave, i viticoltori shanno spiantato quasi tutti i ceppi colpiti. Si riportano le esperienze condotte in queste zone affinchè siano di valido aiuto a chi intende affrontare razionalmente la lotta.

L'oidio su vite ad uva da tavola.

Anno:2001

Autori:Laccone G.

Rivista:L'Informatore Agrario N°57 (15) da pagina 49

La difesa all'oidio sull'uva da tavola è fondamentale in considerazione dei danni, che si possono avere anche solo con lievi macchie sugli acini. Si consiglia di effettuare almeno tre tattamenti e precisamente prima della fioritura, in post-allegagione, e gli altri sino all'invaiatura.

C'è meno vino in cantina ma il mercato non decolla.

Anno:2001

Autori:Ciccarelli F.

Rivista:Terra e Vita (Periscopio) N°42 (8) da pagina 1 a pagina 2

L'esordio produttivo dell'annata viticola 2000/2001 non è stato per ora molto promettente, infatti la vendemmia contenuta non è riuscita a sostenere un mercato migliore, che dopo un inizio incerto ha confermato ben presto una tendenza al ribasso.

I fungicidi per la difesa della vite: caratteristiche e possibilità applicative.

Anno:2001

Autori:Monchiero M., Santomauro A., Pollastro S., Faretra F., Gullino Lodovica M.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°51 (4) da pagina 49 a pagina 52

Vengono presi in esame le principali classi di fungicidi o i singoli prodotti recentemente sviluppati, considerandone alcune caratteristiche, nonchè le possibilità applicative per la protezione della vite ad uva da vino e da tavola.

Residui di fitofarmaci nel vino.

Anno:2001

Autori:Cabras P.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°51 (4) da pagina 41 a pagina 43

Gli interventi tecnologici effettuati durante la vinificazione (macerazione, chiarificazione) condizionano decisamente la quantità dei residui nel vino. Fanno eccezione solo alcuni principi attivi come il dimethoate e il pyrimenthail, che si ritrovano con concentrazioni analoghe a quelle dell'uva di partenza.

Giallumi della vite.

Anno:2001

Autori:Conti M.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°51 (4) da pagina 35 a pagina 40

Diverse variazioni delle condizioni ambientali e coltuarli sembrano essere all'origine dei "Giallumi" ,che colpiscono garvemente certe areee viticole. La possibile introduzione di nuovi vettori,con particolare riferimento alla Metcalfa pruinosa, fa pensare al fattore predisponente.

Artropodi: equilibri raggiunti e problematiche emergenti nella difesa integrata della vite.

Anno:2001

Autori:Lozzia G. C., Rigamonti I. E.

Rivista:Informatore Fitopatologico N°51 (4) da pagina 31 a pagina 34

La difesa seguita per proteggere l'agroecosistema viticolo dagli artropodi, è prevalentemente di tipo biologico. Oggi questo piano di lotta rischia di essere sconvolto da pratiche irrazionali, condotte sull'onda dell'emergenza a causa della Flavescenza dorata.