L’Eulia dei fruttiferi e della vite è una specie polifaga ampiamente diffusa. Il ciclo biologico consiste in tre generazioni all’anno, nel meridione può arrivare ad una quarta incompleta. Forma i nidi sulle infiorescenze simili a quelli delle due tignole, ma di dimensioni maggiori. I danni che arreca agli acini sono di lieve entità, trattandosi di erosioni superficiali. Recentemente però è stato osservato un attacco sul rachide sotto forma di perforazioni profonde che porta a diffusi disseccamenti degli acini. Gli interventi insetticidi effettuati contro la seconda generazione di Lobesia botrana hanno un effetto indiretto nel controllo di questo insetto mentre la confusione sessuale è ancora in fase di sperimentazione.