TAG: Maturazione dell'uva, Vitenda, Fisiologia, Gestione della macerazione, Vitenda 2008
‹ Tutti gli articoli di Enologiadi Emilio Celotti, Giuseppe Carcereri De Prati
La determinazione del contenuto in antociani e tannini dell’uva durante la maturazione consente di seguire l’evoluzione di queste sostanze e di classificare sia i vigneti sia le parcelle, secondo la loro dotazione fenolica.
Le diverse metodiche di laboratorio disponibili per determinare la maturità fenolica sono precise e quantitative, ma hanno lo svantaggio di essere laboriose e non abbastanza rapide da poter utilizzare in tempo reale il dato analitico. Negli ultimi anni si è tuttavia assistito ad un notevole sviluppo delle metodiche di laboratorio per l’analisi dei polifenoli nelle uve rosse. Per le valutazioni in linea o in vigneto invece non ci sono stati grandi sviluppi.
Con la presente ricerca è stato sviluppato e realizzato un innovativo sistema spettroscopico portatile per controllare il potenziale fenolico delle uve rosse direttamente in vigneto. L’obiettivo è mettere a disposizione degli operatori vitivinicoli uno strumento di lavoro in grado di fornire in brevissimo tempo informazioni utilizzabili per la gestione della qualità in vigneto, in previsione di ottimizzare la tecnica di macerazione e la gestione della pianta.