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FileEngine::read() - CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184
Cache::read() - CORE/cake/libs/cache.php, line 253
Configure::corePaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 459
Configure::buildPaths() - CORE/cake/libs/configure.php, line 580
Configure::__loadBootstrap() - CORE/cake/libs/configure.php, line 683
Configure::getInstance() - CORE/cake/libs/configure.php, line 125
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AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
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header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774]
header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
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header - [internal], line ??
Controller::disableCache() - CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775
AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
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AppController::beforeFilter() - APP/app_controller.php, line 72
SiteController::beforeFilter() - APP/controllers/site_controller.php, line 11
Dispatcher::dispatch() - CORE/cake/dispatcher.php, line 228
[main] - APP/webroot/index.php, line 84
Vit.En.
Calendula arvensis
La calendula dei campi è un essenza erbacea annuale o biennale che si riconosce per il la struttura fiorale di colore giallo-arancio. Per conoscere le sue caratteristiche cliccare sull'immagine.
Le sfide e le soluzioni nel vivaismo viticolo: uno sguardo alle preferenze dei portainnesti in Italia
I portainnesti costituiscono una componente fondamentale per il successo della viticoltura e la loro selezione accurata e precisa è indispensabile per ottimizzare la produttività e la qualità del vino.
Erinosi della vite
In questa fase della stagione si osservano dei sintomi sulle foglie causati dall'acaro Columerus vitis, che pungendo le foglie provaca le tipiche bollosità sulla pagina superiore, alle quali corrispondono cavità tomentose sulla pagina inferiore. Salvo particolari casi i danni non sono tali da giustificare un trattamento specifico
Perché la flavescenza dorata è ritornata ad essere un'emergenza
Un articolo che spiega e fornisce utili indicazioni per cercare di contrastare la forte recrudescenza delle epidemie di Flavescenza dorata (FD) che negli ultimi tre anni ha colpito diverse regioni vitivinicole italiane.
Nuove conoscenze sui vettori di fitoplasmosi della vite per la gestione della flavescenza dorata
Le recenti scoperte sui vettori della flavescenza dorata determinano una ricerca di metodi di gestione alternativi, con una particolare attenzione verso le tecniche a basso impatto ambientale. Cliccare sull'immagine per accedere all'articolo
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Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Il diradamento è un’operazione quasi esclusivamente manuale, perché si tratta di scegliere quali siano i grappoli più maturi e quindi più propensi a fornire la qualità desiderata rispetto ad altri da tralasciare. Inoltre spesso sono necessari più passaggi, durante i quali si escludono anche solo porzioni di grappolo (di solito le ali o le punte) al fine di ottenere un livello qualitativo elevato e costante in tutto il vigneto. È ben comprensibile quanto tale operazione sia complessa e difficilmente meccanizzabile. Ciò fa capire quanto essa presenti costi di esecuzione molto elevati (40-50 ore per ettaro), sopportabili solo per uve e vini che spuntino prezzi di mercato altrettanto redditizi.
Nel tempo si sono fatti tentativi per ridurre i costi di tali interventi, come la proposta del diradamento chimico. Esso consiste nel distribuire formulati ormonici (Acido naftalen-acetico o gibberelline) a fine fioritura che provochino una parziale allegagione con conseguente contenimento della produzione. Si tratta perciò in questo caso di un diradamento degli acini e non dei grappoli, che appaiono più spargoli. Le ripercussioni qualitative di tale applicazione sono simili a quelle ottenute dal diradamento manuale, ma con costi sensibilmente inferiori. Purtroppo è difficilissimo standardizzare l’effetto di tali formulati, perché basta pochissima disparità di fioritura all’interno anche dello stesso filare o della medesima pianta per ottenere un effetto eccessivo o pressoché nullo. Inoltre sono noti gli effetti a lungo termine (quindi negli anni successivi) di ripetuti trattamenti con ormonici, che possono portare a rese molto basse, o anche nulle, nei vigneti in cui si utilizzano ripetutamente. Per questi motivi tale pratica è al momento sconsigliabile.
di Giancarlo Spezia I sedili elettrici rappresentano un importante aiuto nell'esecuzione dei lavori manuali. Le prove hanno dimostrato un aumento sensibile del rendimento dei lavoratori e un rimarcabile apprezzamento per il sollievo apportato.
di Silvia Guidoni.Il concetto di diradamento è ingiustamente legato a vini importanti ed etichette blasonate, mentre la pratica è da considerarsi innanzitutto un aiuto alla pianta in fase di squilibrio vegeto-produttivo. In [...]
di Albino Morando Un piccolo compendio delle tecniche agronomiche per una corretta gestione del verde, con un occhio di riguardo a quanto è possibile e doveroso meccanizzare e quanto va eseguito ancora pazientemente a mano
di Christian Zulian, Massimo Bertamini
Da Vitenda 2002
Localizzazione dei composti fenolici nelle uve e loro maturazione fenolica, ruolo di clima e microclima sulla sintesi dei composti fenolici, effetto della luce e della temperatura, [...]
Di Simone Lavezzaro, Albino Morando, Fabio Sozzani
Da Vitenda 2008
La ricerca di una buona qualità dell'uva e il tentativo di contenere le spese trovano oggi una sintesi nell'utilizzo dei trattamenti ormonici a cavallo tra fioritura e [...]
di Eynard I., Morando A., gerbi V., Minetti G.da Piemonte Agricoltura, gennaio 1993Il progetto di ricerca quadriennale aveva lo scopo di fornire indicazioni ai viticoltori dell'Albese e Roero sulla pratica del diradamento.
di Morando A., Gerbi V., Minati J.L., Novello V., Eynard I., Arnulfo C., Taretto E., Minetti G.Vignevini n. 7-8 1991Prove ripetute negli ambienti e nel tempo hanno puntato a individuare interventi che mirino a qualità di eccellenza [...]
di Dora Marchi, Giacomo Mazza, Patrizia Cascio, Luigi Dagna.Vitenda 2013Una prova condotta da Enosis ha analizzato le influenze di clima e tecniche colturali e di vinificazione sul profilo antocianico di due esigenti varietà di uve.