In questo caso si tratta di vigneti in normale produzione, purché derivati da barbatelle certificate, sottoposti a particolari controlli da parte degli Enti preposti, con l’obbligo di estirpo di tutte le piante con sintomi di malattie virali o dovute a micoplasmi, e sottoposti a particolari trattamenti regolamentati a livello regionale. I tralci, prelevati nel periodo invernale, vengono raccolti in fascine mantenendo la polarità e, nel caso, conservati in frigorifero. Quindi vengono puliti a mano e tagliati ad un centimetro sopra la gemma, accorciando l’internodo a 6-7 cm. Raggruppati in sacchi di iuta (2-3 mila pezzi) adeguatamente cartellinati (varietà, clone, lotto e provenienza), vengono prima reidratati (immersione in acqua per 12-24 ore), quindi trattati con antibotritico e infine conservati in frigorifero fino al momento dell’innesto.