Le cellule microbiche in stato di disidratazione possono conservare la loro vitalità per lungo tempo, sino al momento della reidratazione, quando riprendono la rispettiva attività con prontezza.
In particolare i LSA sono microrganismi selezionati per l’enologia, coltivati su mezzi nutritivi liquidi (generalmente melasso) in aerazione forzata per ottenere il massimo di rendimento in cellule, raccolti per centrifugazione e filtrazione, essiccati con aria calda e posti in commercio.
I preparati commerciali di LSA contengono mediamente 50 miliardi di cellule di cui oltre 20 miliardi vive e attive.
I LSA sono costituiti da ceppi selezionati per l’enologia, ciascuno con caratteristiche tecnologiche peculiari, in virtù del tipo di vinificazione che si vorrà condurre. Essendo i processi per ottenere i LSA piuttosto costosi, si tende a porre in commercio sempre lieviti con caratteristiche “generali” adatte a molte tipologie di vini. Ciò incrementa certamente il mercato del ceppo selezionato, ma si pone la questione della standardizzazione dei gusti e la tipicità dei vini.
Qualora si desiderino ceppi con caratteristiche molto particolari, è preferibile affidarsi a “colture in striscio”.