Vit.En

Miglioramento genetico

Introduzione

La notissima “teoria dell’evoluzione”, dimostrata da Darwin nel 1859 all’interno della sua opera più importante (titolo completo: “Sull'origine delle specie per mezzo della selezione naturale o la preservazione delle razze favorite nella lotta per la vita”), e più volte confermata da innumerevoli studi successivi recita a grandi linee quanto segue, traendo liberamente da Wikipedia: “Gli individui di una popolazione sono in competizione fra loro per le risorse naturali; in questa lotta per la sopravvivenza, l'ambiente opera una selezione, detta selezione naturale. Con la selezione naturale vengono eliminati gli individui più deboli, cioè quelli che, per le loro caratteristiche sono meno adatti a sopravvivere a determinate condizioni ambientali; solo i più adatti sopravvivono e trasmettono i loro caratteri ai figli. In sintesi, i punti principali su cui è basata la teoria evoluzionistica di Darwin sono: variabilità dei caratteri, eredità dei caratteri innati, adattamento all'ambiente, lotta per la sopravvivenza, selezione naturale ed isolamento geografico”.

La vite domestica, intendendo con questo termine tutte le varietà coltivate e propagate dall’uomo per via agamica (cioè tramite talea), è sempre sfuggita a questa semplice regola. Infatti l’ottenimento di nuove piantine, da spezzoni di tralcio posti a radicare, crea individui perfettamente identici al genitore, ad eccezione delle mutazioni che possono sempre avvenire in natura.
Questo significa che attualmente stiamo coltivando, da un punto di vista genetico, piante “vecchie” migliaia di anni. A fronte di patogeni estremamente moderni (peronospora, oidio, ecc.) è facilmente comprensibile come la lotta sia piuttosto impari e, semplificando di molto il discorso, si sopperisca a tale carenza evolutiva con l’intervento antropico, sia agronomico ma più spesso con l’ausilio di fitofarmaci.

I sistemi di miglioramento della vite che oggi si possono attuare sono l’incrocio, la selezione massale e la selezione clonale.

Ricerca per Tag: Miglioramento genetico

La selezione massale in vigneto

di Albino Morando, Fabio Sozzani, Gabriele Gallesio. In questo articolo sono evidenziati modalità e procedure per una selezione massale positiva corretta e funzionale.

Scelta del materiale vivaistico e selezione clonale della vite.

di Franco Mannini. Da Vitenda 1996 Tutto ciò che occorre sapere in materia di vivaismo viticolo: dalla normativa di legge, alla selezione clonale, dalla sanità delle barbatelle ai migliori metodi per il loro impianto.

Il miglioramento genetico della vite. Situazioni e prospettive

di Luigi Bavaresco La vite è coltivata in varie zone del mondo a clima prevalentemente temperato (circa 8 milioni di ettari), dove produce circa 70 milioni di tonnellate di uva, utilizzate per il 70% per la produzione di vino, il 22% [...]

Il protocollo di selezione clonale della vite si aggiorna

di Franco Mannini La normativa riguardante la produzione e la commercializzazione del materiale di propagazione della vite è stata interessata negli ultimi anni da un importate processo di revisione ed aggiornamento con la pubblicazione [...]

"Autoctono" VS. "Alloctono" VS. "Ibidi Resistenti"

Da Vitenda 2024 Di Alberto Palliotti Un interessante articolo,pubblicato su Vitenda 2024 che riflette sulle scelte della coltivazione di varietà "autoctone", "alloctone" e dei recenti "ibridi resistenti". 

Nebbiolo. Un nuovo clone

Franco Mannini, Alessandra Mollo, deborah Santini, Elena Marchese, Ruggero Tragni Da Millevigne n. 2 del 2013 Il più recente clone di Nebbiolo, CVT C2, iscritto al registro Nazionale è qui descritto nelle sue carateristiche [...]

La selezione clonale della vite in Italia: luci ed ombre

Di Franco Mannini Da Vitenda 2016 L'ampia trattazione sul vivaismo in Italai si arricchisce di questo lavoro di Franco Mannini che fa il punto sugli sviluppi di un settore in costante miglioramento per ciò che concerne il materiale di [...]

Il vivaismo viticolo italiano

Di Fabio Burroni, Enrico Barca e Gian Luca Mordenti Da Vitenda 2016 Dati storici e tendenze future del mercato vivaistico italiano con il contributo d MIVA (Moltiplicatori Italiani Viticoli Associati) e C.I.V.V. Ampelos. Un settore che vanta [...]

I nuovi incroci resistenti

Riccardo Castaldi Millevigne, 4 2015 Pro e contro, rischi e vantaggi, dei vitigni resistenti, frutto di ibridazione, nell'opinione dell'autore.
Pagina:
1
2>>