La calendula dei campi è un essenza erbacea annuale o biennale che si riconosce per il la struttura fiorale di colore giallo-arancio. Per conoscere le sue caratteristiche cliccare sull'immagine.
Le sfide e le soluzioni nel vivaismo viticolo: uno sguardo alle preferenze dei portainnesti in Italia
I portainnesti costituiscono una componente fondamentale per il successo della viticoltura e la loro selezione accurata e precisa è indispensabile per ottimizzare la produttività e la qualità del vino.
Erinosi della vite
In questa fase della stagione si osservano dei sintomi sulle foglie causati dall'acaro Columerus vitis, che pungendo le foglie provaca le tipiche bollosità sulla pagina superiore, alle quali corrispondono cavità tomentose sulla pagina inferiore. Salvo particolari casi i danni non sono tali da giustificare un trattamento specifico
Perché la flavescenza dorata è ritornata ad essere un'emergenza
Un articolo che spiega e fornisce utili indicazioni per cercare di contrastare la forte recrudescenza delle epidemie di Flavescenza dorata (FD) che negli ultimi tre anni ha colpito diverse regioni vitivinicole italiane.
Nuove conoscenze sui vettori di fitoplasmosi della vite per la gestione della flavescenza dorata
Le recenti scoperte sui vettori della flavescenza dorata determinano una ricerca di metodi di gestione alternativi, con una particolare attenzione verso le tecniche a basso impatto ambientale. Cliccare sull'immagine per accedere all'articolo
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Di Junio Francesco Lo Paro
Tratto da Vitenda 2015
Si illustrano le pratiche per prevenire lo sviluppo di Brettanomyces attraverso l'utilizzo di specifici batteri lattici e lieviti selezionati, sia in fase di avvio fermentativo che durante la [...]
Simone Lavezzaro, Stefano Gozzelino
Da Vitenda 2011
Fermentazione malolattica: spontanea o indotta con l'inoculo di batteri specifici? Quando è il momento più propizio per l'inoculo e quale tra il co-inoculo e l'inoculo [...]
Fabio Fracchetti, Giovanna Felis, Antonio Del Casale, Sandra Torriani
Da Millevigne n. 3 del 2013
Si analizza la componente batterica dei vini sia nei casi in cui la loro presenza è fondamentale per lo svolgimento della fermentazione [...]
Sibylle Krieger, Junio Francesco Lo Paro
Da Millevigne n. 2 del 2013
Con coinoculo si intende l'inoculo dei batteri malolattici selezionati 24 ore dopo quello dei lieviti. Tecnica utile per prevenire la formazione di microrganismi contaminanti.
Di Maria Carla Cravero et al.
Da Millevigne, 2, 2015
Lo studio è stato condotto su vini piemontesi bianchi (Arneis e Chardonnay) e rossi (Nebbiolo, barbera, Dolcetto e grignolino).
A. Costantini, M.C. Cravero, F. Bonello, F. Doria, E. Garcia Moruno
Da Vitenda 2016
L'articolo, a cura del CRA-ENO di Asti riporta i risultati di due studi che hanno portato al deposito di due brevetti: uno per la realizzazione di ceppi di [...]
Di Sandra Torriani
Da Millevigne n.1 del 2015
Come ridurre al minimo lo sviluppo di questi composti azotati basici pericolosi per la salute del consumatore. Sono circa 25 quelle potenzialmente riscontrabili nel vino.
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.1, 34-37
Dopo una breve storia e una precisa descrizione della fermentazione malolattica l'autrice spiega le cause delle mancate fermentazioni e degli arresti del processo, dovuti a molteplici fattori di [...]
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.2, 24-28
Gli enzimi agiscono da protagonisti nelle varie fasi della vinificazione: fase pre-fermentativa, chiarifica, estrazione, fino alla fase post-fermentativa, malolattica, miglioramento della [...]
Englezos V., Rantsiou K., Cocolin L
Da Vitenda 2019
Un articolo che approfondisace il tema della richieste nutrizionali per i batteri lattici, sottolineando i problemi enologici che possono rilevarsi a seguito di una scarsa nutrizione