Un articolo che analizza la gestione in verde di questa particolare forma di allevamento durante le diverse fasi della stagione vegetativa.
Potatura verde del GDC
Un articolo che ci rivela le principali operazioni da eseguire per gestire la vegetazione in questa particolare forma di allevamento, altamente meccanizzata.
Flavescenza dorata della vite, un segnale d'allarme dall'Emilia-Romagna
In Emila Romagna si registra una evidente impennata dei sintomi di flavescenza dorata, in specifico nella parte centrale della regione, sovrapposta all'incremento delle popolazioni dell'insetto vettore.
Radici del Sud: salone dei vini e degli oli del Sud Italia
8-10 giugno 2025, Sannicandro di Bari – Radici del Sud: salone dei vini e degli oli del Sud Italia appuntamento con la XVI edizione del salone dei vini e degli oli del Sud. Quest’anno presenti anche categorie dei vini dolci, passiti e dei vini ossidativi. Per ulteriori informazioni cliccare sull'immagine
L'irroratrice ideale
Un articolo pubblicato su Vitenda 2021 che illustra le principali tipologie di irroratrici cominciando dalle più semplici a monofila fino a raggiungere quelle multi-fila
Medicago arabica
L'erba medica araba è un'essenza erbacea annula che solitamente si trova ai bordi dei campi, negli incolti ma anche in vigneto. Per conoscere le sue caratteristiche botanche e il ciclo biologico cliccare sull'immagine.
Le cocciniglie della vite: tra vecchie conoscenze e nuovi invasori
Un articolo pubblicato su Vitenda 2023 che prenseta il problema della cocciniglie della vite, il quale è in costante crescita per la consistenza delle popolazioni, areali di diffusione e numero di specie.
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Di Junio Francesco Lo Paro
Tratto da Vitenda 2015
Si illustrano le pratiche per prevenire lo sviluppo di Brettanomyces attraverso l'utilizzo di specifici batteri lattici e lieviti selezionati, sia in fase di avvio fermentativo che durante la [...]
Simone Lavezzaro, Stefano Gozzelino
Da Vitenda 2011
Fermentazione malolattica: spontanea o indotta con l'inoculo di batteri specifici? Quando è il momento più propizio per l'inoculo e quale tra il co-inoculo e l'inoculo [...]
Fabio Fracchetti, Giovanna Felis, Antonio Del Casale, Sandra Torriani
Da Millevigne n. 3 del 2013
Si analizza la componente batterica dei vini sia nei casi in cui la loro presenza è fondamentale per lo svolgimento della fermentazione [...]
Sibylle Krieger, Junio Francesco Lo Paro
Da Millevigne n. 2 del 2013
Con coinoculo si intende l'inoculo dei batteri malolattici selezionati 24 ore dopo quello dei lieviti. Tecnica utile per prevenire la formazione di microrganismi contaminanti.
Di Maria Carla Cravero et al.
Da Millevigne, 2, 2015
Lo studio è stato condotto su vini piemontesi bianchi (Arneis e Chardonnay) e rossi (Nebbiolo, barbera, Dolcetto e grignolino).
A. Costantini, M.C. Cravero, F. Bonello, F. Doria, E. Garcia Moruno
Da Vitenda 2016
L'articolo, a cura del CRA-ENO di Asti riporta i risultati di due studi che hanno portato al deposito di due brevetti: uno per la realizzazione di ceppi di [...]
Di Sandra Torriani
Da Millevigne n.1 del 2015
Come ridurre al minimo lo sviluppo di questi composti azotati basici pericolosi per la salute del consumatore. Sono circa 25 quelle potenzialmente riscontrabili nel vino.
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.1, 34-37
Dopo una breve storia e una precisa descrizione della fermentazione malolattica l'autrice spiega le cause delle mancate fermentazioni e degli arresti del processo, dovuti a molteplici fattori di [...]
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.2, 24-28
Gli enzimi agiscono da protagonisti nelle varie fasi della vinificazione: fase pre-fermentativa, chiarifica, estrazione, fino alla fase post-fermentativa, malolattica, miglioramento della [...]
Englezos V., Rantsiou K., Cocolin L
Da Vitenda 2019
Un articolo che approfondisace il tema della richieste nutrizionali per i batteri lattici, sottolineando i problemi enologici che possono rilevarsi a seguito di una scarsa nutrizione