Lieviti selezionati eco-tipici: tassello finale per comporre il mosaico della tipicità
Con lieviti ecotipici si intendono uno o più ceppi di lievito naturalmente presenti in una zona precisa, adatti quindi a garantire la tipicità di un vino locale. Possono essere selezionati e propagati per un utilizzo costante.
Myosotis arvensis
Specie erbacea appartenente alla famiglia delle Borraginaceae, che possiede un ciclo di vita annuale e che si può osservare ad inzio stagione.
Storia dei portainnesti della vite
Un articolo approfondito, pubblicato su Vitenda 2025, in cui si ripercorrono le tappe storiche della lotta alla filossera della vite che innesco lo sviluppo di diversi portainnesti resistenti alla malattia.
Legatura della vite ai sostegni
Un articolo che espone in manera dettagliata i materiali impiegati per legare la vite ai sostegni. Cliccare sull'immagine per accedere all'articolo.
La viticoltura nelle isole Canarie
Un interessante articolo che ci racconta la viticoltura di queste isole spagnole, che presentano un clima particolare e un terreno vulcanico.
Approfondimento sui bostrichi
La diffusione dei Bostrichidi comprende l’Europa Centrale, Meridionale e il Medio Oriente. In Italia, sono presente in tutte le regioni. Questi piccoli insetti, che scavano gallerie all'interno del legno delle piante che colonizzano, possono apportare alla vite (e non solo) danni di notevole rilevanza. Clicca sull'immagine per accedere ad un accurato approfondimento su questi coleotteri.
CANALE YOUTUBE:
Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Di Junio Francesco Lo Paro
Tratto da Vitenda 2015
Si illustrano le pratiche per prevenire lo sviluppo di Brettanomyces attraverso l'utilizzo di specifici batteri lattici e lieviti selezionati, sia in fase di avvio fermentativo che durante la [...]
Simone Lavezzaro, Stefano Gozzelino
Da Vitenda 2011
Fermentazione malolattica: spontanea o indotta con l'inoculo di batteri specifici? Quando è il momento più propizio per l'inoculo e quale tra il co-inoculo e l'inoculo [...]
Fabio Fracchetti, Giovanna Felis, Antonio Del Casale, Sandra Torriani
Da Millevigne n. 3 del 2013
Si analizza la componente batterica dei vini sia nei casi in cui la loro presenza è fondamentale per lo svolgimento della fermentazione [...]
Sibylle Krieger, Junio Francesco Lo Paro
Da Millevigne n. 2 del 2013
Con coinoculo si intende l'inoculo dei batteri malolattici selezionati 24 ore dopo quello dei lieviti. Tecnica utile per prevenire la formazione di microrganismi contaminanti.
Di Maria Carla Cravero et al.
Da Millevigne, 2, 2015
Lo studio è stato condotto su vini piemontesi bianchi (Arneis e Chardonnay) e rossi (Nebbiolo, barbera, Dolcetto e grignolino).
A. Costantini, M.C. Cravero, F. Bonello, F. Doria, E. Garcia Moruno
Da Vitenda 2016
L'articolo, a cura del CRA-ENO di Asti riporta i risultati di due studi che hanno portato al deposito di due brevetti: uno per la realizzazione di ceppi di [...]
Di Sandra Torriani
Da Millevigne n.1 del 2015
Come ridurre al minimo lo sviluppo di questi composti azotati basici pericolosi per la salute del consumatore. Sono circa 25 quelle potenzialmente riscontrabili nel vino.
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.1, 34-37
Dopo una breve storia e una precisa descrizione della fermentazione malolattica l'autrice spiega le cause delle mancate fermentazioni e degli arresti del processo, dovuti a molteplici fattori di [...]
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.2, 24-28
Gli enzimi agiscono da protagonisti nelle varie fasi della vinificazione: fase pre-fermentativa, chiarifica, estrazione, fino alla fase post-fermentativa, malolattica, miglioramento della [...]
Englezos V., Rantsiou K., Cocolin L
Da Vitenda 2019
Un articolo che approfondisace il tema della richieste nutrizionali per i batteri lattici, sottolineando i problemi enologici che possono rilevarsi a seguito di una scarsa nutrizione