Insieme al Corvino ed al Fumat, quest’uva a bacca nera rappresenta un gruppo di vitigni caratterizzati, come suggerisce il nome, da acini con buccia di colore blu-nero. Oggi pressoché scomparsa, questa varietà non ha mai vissuto una grande diffusione, essendo in passato coltivata solo nel comprensorio del Comune di S. Giorgio della Richinvelda, in provincia di Pordenone. Se ne ricava un vino di colore rosso rubino carico, odore vinoso, fresco di acidità, abbastanza sapido e di media struttura.