Notice (8): unserialize() [function.unserialize]: Error at offset 0 of 724 bytes [CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 772]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 773]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 774]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 775]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [CORE/cake/libs/controller/controller.php, line 776]
Notice (8): unserialize() [function.unserialize]: Error at offset 0 of 794 bytes [CORE/cake/libs/cache/file.php, line 184]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [APP/views/layouts/fe.ctp, line 2]
Warning (2): Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /htdocs/public/www/cake/basics.php:111) [APP/views/layouts/fe.ctp, line 3]
Vit.En.

Vit.En

botti e tini di legno

Costruzione delle botti piccole

Stagionatura. Rigorosamente all’aperto per 2-3 anni.

Preparazione delle doghe. Le assi tagliate a spacco vengono passate in una macchina che, in automatico, conferisce la caratteristica forma assimilabile ad un doppio trapezio unito dalle due basi maggiori.

Montaggio. Con l’ausilio di un cerchio di servizio si dispongono le doghe fino a completamento. Quindi si aggiungono altri due cerchi di lavoro, che consentono di fissare questo “abbozzo” della botte e di poterlo spostare.

Piegatura. Un braciere posto all’interno sviluppa temperatura che scalda il legno gradualmente e facilita l’operazione della piegatura, ottenuta con un nodo scorsoio di acciaio. Ad operazione completata un cerchio andrà a fissare le doghe per mantenere la forma ormai definitiva della botte.

Tostatura. L’intensità e il tempo di riscaldamento e la conseguente tostatura interna delle doghe hanno una influenza proporzionale sul rilascio di sostanze terpeniche e tanniche da parte del legno. Le tostature bassa e media (10-30 minuti), effettuate con parziale copertura superiore e temperature non elevate, sono ideali.

Formazione della capruggine e del pettine. Una macchina apposita, munita di frese e dischi di taglio, ottiene, con un unico passaggio, l’incastro che ospiterà il fondo e la parte sporgente, detta pettine.

Produzione dei fondi. Le doghe dei fondi sono le uniche che vanno assemblate: con chiodi di acciaio, pioli di legno o ad incastro. Segue il taglio circolare, l’assottigliamento ai bordi e la piallatura da entrambi i lati. I fondi vengono applicati allentando i cerchi, prima da un lato e poi dall’altro.

Rifinitura esterna della botte. La rotazione della botte rende relativamente rapida la rifinitura esterna, effettuata comunque in due tempi per spostare alcuni cerchi e completare l’intervento su tutta la superficie.

Produzione e applicazione dei cerchi definitivi. I cerchi sono in acciaio dolce (moietta), zincato, che deve prima passare in due rulli disassati per la necessaria scampanatura (forma a tronco di cono). Quindi vengono giuntati con rivetti di acciaio dolce, ribattuti e infine applicati. La battitura dei cerchi è solo in parte manuale. In fase finale si opera con l’apposita macchina idraulica che schiaccia i cerchi in modo uniforme e controllato.

Operazioni conclusive. Gli ultimi interventi, talvolta ormai totalmente meccanizzati, riguardano la formazione del cocchiume con relativa tostatura e la marchiatura della botte, tradizionalmente effettuata a fuoco e oggi eseguita, nelle grandi aziende, con il raggio laser, in grado di produrre qualsiasi scritta o disegno: volendo una vera e propria etichetta del vino da contenere.

Confezionamento. La barrique finita, non verniciata perché il taglio a spacco assicura la perfetta tenuta delle doghe, anche del fondo, viene avvolta con film plastico trasparente ed è pronta per la spedizione.

Ricerca per Tag: botti e tini di legno

Il nuovo utilizzo del legno in enologia

di Lara Tat, Piergiorgio Cornuzzo, Franco Battistutta, Roberto Zironi. Un'alternativa all'affinamento in barriques è dato dall'utilizzo di chips, xoakers e cubes di legno di diversa forma, dimensione e grado di tostatura. Questo [...]

BIOVITIENOLOGIA... o no? Estratto 3

Estratto dal volume della Vit.En.L'argomento trattato è "Botti e Tini di legno"

Barrique e trucioli, una coesistenza possibile.

Di Riccardo Castaldi Da Vitenda 2008 Si riassumovo i pro e contro di una procedura discussa e controversa: l'uso dei chips, o trucioli di quercia, nell'elaborazione dei vini, in alternativa alle tradizionali barriques, autorizzato dalla [...]

Vinificazione dei rossi: tecniche di estrazione

di Lorenzo Tablino Se esiste un settore in cui l’evoluzione in cantina è stata rapida e sorprendente la vinificazione è sicuramente in pole position. Non c’è Simei o Wintech o Enoforum in cui non venga [...]

Conservazione e affinamento. Corriere Vinicolo n.44 2009

La gestione di queste fasi darà un'impronta indelebile al vino. le modificazioni chimiche e microbiologiche vanno costantemente monitorate al fine di ottenere un prodotto di qualità.

I contenitori nell'industria enologica. Corriere Vinicolo n. 20 1993

Di Morando A., Taretto E. Da Il Corriere Vinicolo, 20, Speciale Enologia Vantaggi e svantaggi dei materiali impiegati per la fabbricazione dei contenitori enologici.

Lavare e sanificare le barriques

Alessandra Biondi Bartolini Da Millevigne. 4 2014 L'autrice presenta le varie tecniche per la detergenza e igienizzazione dei vasi vinari in legno da incrostazioni di tartrati e altre sostanze.

Recipienti in legno in enologia, cosa sapere

Lavezzaro S., Morando A. Da L'Informatore Agrario, 2017 - n.12, 44-47 Dalle essenze legnose per botti alla realizzazione delle stesse, in tutti i passaggi. Un interessante viaggio nel mondo dei vasi vinari in legno.

Applicazione del ghiaccio secco per il trattamento delle barrique

A. Costantini, E. Vaudano, M.C. Cravero, M. Petroziello, M. Solomita, M.R. Lottero, A. Bernasconi, E. Garcia-Moruno Da Vitenda 2017 Gli autori presentano i risultati di uno studio volto ad analizzare l'uso del ghiaccio secco per la [...]

Il castagno per l'affinamento in legno di vini rossi

Maria Tiziana Lisanti, Angelita Gambuti Da Vitenda 2017 I vini provenienti da tre vitigni a bacca rossa sono stati sottoposti a 12 mesi di affinameno in barrique di castagno italiano, paragonando i risultati ad analogo periodo in rovere e [...]
Pagina:
1
2>>