Ad esclusione di vini particolari (Vernaccia di Oristano, vini liquorosi, ecc.), che richiedono la conservazione in ambienti areati e botti scolme (il vino non si altera grazie all’elevata gradazione alcolica), negli altri casi la cantina deve essere abbastanza umida per ridurre le perdite (mediamente inferiori al 2% anno). Si considerano valori accettabili l’85-94% di umidità relativa da mantenere, se necessario, con appositi condizionatori.