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Antichità e medioevo

Tito Flavio Domiziano

(51 – 96) Agli inizi dell’età imperiale la viticoltura forniva redditi tanto alti che ai fini della tassazione, la superficie di vigneto per comporre un “jugum” o “caput millena” era la più bassa di tutte le colture. L’eccessiva estensione dei vigneti indusse Domiziano a vietare nel 92 la costituzione di nuovi vigneti e ad imporre lo spiantamento della metà delle vigne esistenti nelle “provinciae” romane! (cos’è cambiato da allora?).

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Toscana, la storia fa la differenza

Andrea Cappelli Millevigne (4) 2016 Storia della vitivinicoltura toscana attravesro le parole di Zefiro Ciuffoletti che ha pubblicato diversi volumi sull'argomento.  

Donne, tavola e vino nel Rinascimento

Di Cocito Marco. Da Vitenda 2019