Al centro di un progetto di recupero nel Comune di Ceriana, caratterizzato da terreni sabbiosi, ricchi di scheletro storicamente vocati alla viticoltura, in provincia di Imperia. Questo vitigno era noto sin dal XIV secolo, poi scomparso con l’arrivo della fillossera. A tutt’oggi sono state effettuate 8 vendemmie (dal 2004 al 2011) di quest’uva il cui vino, conservato due anni in bottiglia, ha un colore giallo paglierino, con profumi fruttato-fiorali e gusto fresco. Una particolarità del Moscato di Ceriana è che pare evolvere positivamente nel tempo.