Si ipotizza che la famiglia dei Bovali, introdotta nell’isola dalla dominazione spagnola, sia unica e che le varietà provengano da vari biotipi dello stesso seme. Questo vitigno, diffuso nel Cagliaritano e in provincia di Oristano, ha una foglia di medie dimensioni, tri o quinquelobata, grappolo medio-grande, conico e compatto, acino medio e sferoidale, nero o viola scuro. La produzione è medio-abbondante ma incostante e dà un vino consumato localmente, sia nella versione in purezza che per tagli con altri vitigni della zona.